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Scheda: l’interscambio e il pooling

Nel settore agroalimentare, la movimentazione dei prodotti lungo la catena distributiva deve avvenire in modo rapido e preciso, nel rispetto di standard di igiene, sicurezza, sostenibilità. Per questo, le pratiche dell’interscambio e del pooling di pallet (e altri contenitori logistici riutilizzabili) stanno rivestendo un’importanza sempre maggiore grazie ai loro molti vantaggi intrinseci. Entrambe le modalità, infatti, sono in grado di migliorare i trasporti, ridurre i consumi di packaging e contenere i costi legati alla logistica.

L’interscambio
L’interscambio consiste nel permutare pallet standard tra cliente e fornitore all’atto della consegna del prodotto. In genere l’industria rende disponibile sul mercato un certo numero di pallet a condizione di averne sempre disponibile un quantitativo corrispondente. All’investimento fatto dall’industria deve corrispondere però l’impegno degli altri operatori della filiera, che devono restituire il quantitativo ricevuto.

Il pooling
A differenza dell’interscambio, con il pooling (noleggio) è possibile far fronte alle specifiche esigenze della movimentazione dei prodotti: eliminazione di acquisti, riparazioni e interscambi; servizi su scala globale; stabilità dei costi di controllo e previsione; riduzione dei tempi di carico e scarico (vedi print-pack.it).

In Europa e America del Nord, e ancor più in Australia e Nuova Zelanda, la quasi totalità del volume di merce del settore agroalimentare si invia su pallet in pooling. La preferenza accordata deriva dalla possibilità di privilegiare il controllo di gestione di altre aree dell’impresa e dalla necessità di adattarsi alle richieste dei propri clienti che usufruiscono di questo sistema.

Pro e Contro
Fra i vantaggi dell’interscambio ci sono il controllo diretto dei costi (movimentazione, riparazione e contributo ambientale), la condivisione delle responsabilità con trasportatori e clienti, l’alto grado di accettabilità presso tutti gli operatori del mercato, ecc. Il controllo in tempo reale dei costi di movimentazione e la possibilità di modificarli direttamente sono i due elementi che lo fanno preferire.

L’interscambio però funziona bene se, a ogni pallet consegnato pieno, viene reso un pallet vuoto che percorre il cammino inverso: il che spesso non accade, comportando la lievitazione dei costi.

Rispetto all’interscambio, il pooling sembra offrire una maggiore efficienza e un risparmio dei costi. Tra gli svantaggi, però, va notato che il pooling garantisce un risparmio solo per volumi che superino i 4.000 pallet/anno.