che il Gruppo cooperativo GOEL stava predisponendo come laboratorio d’inserimento lavorativo per gli immigrati rifugiati politici presenti nei propri progetti di accoglienza.
Il gruppo GOEL gestisce diversi progetti di accoglienza di rifugiati politici e di minori stranieri non accompagnati insieme al Comune di Caulonia e ad altri Comuni della Locride. Recentemente, GOEL ha anche organizzato una cooperativa sociale agricola con lo scopo di aggregare, tutelare e promuovere gli agricoltori calabresi che si oppongono alla 'ndrangheta.
I prodotti, lanciati circa un anno fa con il marchio "GOEL Bio", distribuiti da CTM Altromercato, si caratterizzano per essere tipici e biologici: per essi viene corrisposto un prezzo equo ai produttori soci, in modo che possano consentire il più rigoroso rispetto dei diritti dei lavoratori e la più radicale estraneità ai circuiti malavitosi (vedi precedente articolo).
Non sono noti moventi e destinatari del gesto assurdo e vigliacco; indipendentemente da quali siano stati gli intenti, il Gruppo Cooperativo GOEL si sente comunque ancor di più motivato a continuare nel proprio percorso di legalità, giustizia sociale e sviluppo sostenibile:
- continuerà con forza le attività di accoglienza degli immigrati, per sottrarli al controllo della malavita e guadagnarli all'integrazione e allo sviluppo;
- incrementerà le attività di "GOEL Bio", per creare un mercato locale degli agrumi che premi gli agricoltori che si oppongono alla 'ndrangheta e ai torbidi mercati di sfruttamento;
- diffonderà nelle regioni settentrionali le iniziative di contrasto all'infiltrazione criminale che da alcuni anni vengono portate avanti attraverso l'Alleanza con la Locride e la Calabria contro la 'ndrangheta e le massonerie deviate;
- persisterà a ignorare e disprezzare le regole non scritte che la 'ndrangheta impone a livello sociale ed economico.