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Il Sudan potrebbe diventare un primario produttore di patate

Esperti internazionali di coltivazione e produzione di patate hanno rivelato che il Sudan è qualificato per diventare il primo paese arabo nella produzione delle patate, grazie al clima favorevole e alla superficie coltivabile in grado di permettere la crescita di questa coltura. Secondo la FAO, Il Sudan è avanzato al terzo posto nella produzione di patate destinate alla vendita e queste risultano essere l’alimento più utilizzato dopo grano e riso.

Il responsabile marketing delle società olandesi State Holland e HZB, a seguito di una visita presso le aziende agricole di patate di Kassala, Meddani, Omdurman, Um Kadi e Al-Hugna, ha dichiarato che ci sono alcuni fattori che determinano il successo della produzione e coltivazione di patate in Sudan, in confronto all’Arabia Saudita e all’Egitto. Ha aggiunto inoltre che durante la sua visita, che ha interessato molte aree di produzione dello stato, è stato verificato lo sviluppo della coltivazione e del settore delle patate da seme.

Ha inoltre riferito che il Sudan è un paese agricolo e vanta promettenti opportunità nella fornitura di alimenti a varie nazioni nel mondo e a quelle nelle sue immediate vicinanze. Il paese richiede che lo stato supporti il settore agricolo, in special modo i piccoli coltivatori, con progetti di micro-finanza, sottolineando la necessità di ridurre i costi e dedicarsi al raggiungimento di standard di qualità mondiali.

Da parte sua, Al-Sheikh Al-Raieh Al-Sanhoori, presidente del consiglio d'amministrazione della società Al-Anaam e agente per le due società sopramenzionate, ha spiegato che la delegazione olandese ha condotto delle giornate in campo per illustrare le procedure che dovrebbero essere seguite nella coltivazione delle patate, mentre i coltivatori sono stati istruiti su come affrontare i problemi che potrebbero presentarsi durante la coltivazione e la raccolta.

Sanhoori ha sottolineato che la delegazione ha verificato le capacità di immagazzinamento delle celle refrigerate per le patate, visto che si prevede che lo stato di Khartoum avrà una produttività pari a due milioni di sacchi, cifra destinata a coprire in parte il fabbisogno dello stato e delle regioni e in parte esportata nelle nazioni vicine.

Va notato inoltre che la società cerca di prendere parte nella micro-finanza per i coltivatori operando con i piccoli coltivatori di patate negli stati del Sudan. Per ingranare nella produzione, esportazione e commercializzazione delle patate c’è voluto il capitale nazionale, visto che la società ha condotto dei test con le aziende olandesi su delle nuove sementi di patate in più di sette località diverse, tra cui Zalingei, Al-Jazeera, Kassala, Dongola, Shendi, Khartoum e Merowe.

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