Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Treviso: le birre al radicchio del Birrificio San Gabriel

Il Birrificio San Gabriel, di Busco Ponte di Piave, in provincia di Treviso, produce birre molto particolari, a partire dall’acqua, quella del Piave, passando per il luppolo bruscandeo (che spunta selvatico nella campagna) e i cereali qui coltivati. A ben vedere questo territorio vanta una tradizione brassicola molto antica: nel Medioevo i monaci dell’Abbazia benedettina facevano non solo bevande a base di erba, ma anche birra.



Sulla scia di questa storica vocazione del territorio del Piave, il Birrificio San Gabriel ha aperto dal 1997 la sua produzione, un lavoro che unisce tradizione tedesca e italiana, col fine di dare vita a prodotti unici nel panorama delle birre, come ad esempio Ambra Rossa al radicchio rosso di Treviso, con un gusto che rimanda al vegetale, ma corretto da note caramellate. Oppure come Rossa di Chioggia, al radicchio di Chioggia (pare che già nel Mille i monaci benedettini locali producessero una birra simile) o La Rossa di Verona, al radicchio di Verona. O ancora la Birra dell’Apostolo, con miele di castagno di Combai (Treviso), o la dolce Nera di Tarso, con fichi secchi locali.
Data di pubblicazione:

Articoli Correlati → Vedi