Il resoconto della riunione del comitato misto ispano-franco-italiano per l'ortofrutta
L'introduzione di frutta e verdura nei nuovi pagamenti diretti permetterebbe di eliminare le discriminazioni e distorsioni sofferte attualmente dai produttori ortofrutticoli. Il responsabile di Coexphal, l'Associazione dei produttori di frutta e verdura di Almería, Juan Colomina, ha detto che frutta e verdura non dovrebbero essere escluse dagli aiuti comunitari, soprattutto in una situazione di crisi come quella attuale.
Il Comitato misto ha inoltre convenuto sulla necessità di creare un dispositivo di scambio di informazioni tra i tre paesi che permetta agli agricoltori e alle amministrazioni il controllo settimanale dei mercati dei prodotti chiave. Il rappresentante di Proexport, l'Associazione dei produttori ed esportatori di frutta e verdura della Murcia, nonché presidente della divisione pomodoro di Fepex, José Hernandez, ha sottolineato l'esigenza che tali informazioni raggiungano in modo efficace i produttori e comprendano i dati degli altri paesi non appartenenti al comitato misto, in modo che ne scaturisca una panoramica completa ed esaustiva del mercato.
Soddisfazione per i lavori del Comitato misto ortofrutticoli da parte di "Italia Ortofrutta", la nuova Unione nazionale frutto della fusione di Uiapoa e Unacoa, rappresentata da Gianni Petrocchi e Vincenzo Falconi.
In un comunicato stampa, Italia Ortofrutta ha riferito che - tra gli importanti scambi di informazioni su alcuni comparti (fragole, aglio, pomodoro da mensa, pesche) - il Comitato si è soffermato in particolare sulle dinamiche dell'attuale campagna pesche e nettarine. Nel corso dell'incontro è stato presentato pertanto l'Accordo pesche e nettarine, approvato in Italia dall’Organismo Interprofessionale, accordo che prevede norme restrittive per l'immissione in commercio e ne è stata chiesta la condivisione al Gruppo misto.
Riguardo la problematica relativa ai miglioramenti della normativa comunitaria sulle crisi di mercato e sulla nuova OCM unica post 2013, il Comitato ha ribadito l'importanza che alcuni correttivi vengano predisposti dalla Comunità europea prima della prossima campagna estiva. Anche se il commissario Ciolos ha dimostrato una disponibilità di massima in un recente incontro con i ministri, si attende una risposta formale della Commissione europea entro la fine del mese (22 maggio).
E' auspicabile - riporta la nota stampa di Italia Ortofrutta - una continuazione del forte impegno che finora il ministro Catania ha dimostrato su questi temi che rappresentano le reali risposte ad alcune criticità dell’ortofrutta italiana ed europea.
La riunione del Comitato misto ispano-franco-italiano per l'ortofrutta è stata co-presieduta da Isabel Garcia Tejerina, segretario generale per l'agricoltura del ministero spagnolo dell'agricoltura, da Eric Allain, direttore delle politiche agricole agroalimentari e del territorio del ministero francese dell'agricoltura, e da Felice Assenza, direttore generale delle politiche comunitarie e mercati internazionali del ministero dell'agricoltura italiano. Hanno inoltre partecipato numerosi rappresentanti del settore ortofrutticolo dei tre paesi.
Il comitato misto ispano-francese dell'ortofrutta è stato fondato nel 1997 e si riunisce periodicamente per le autorità e i produttori di entrambi i paesi. L'Italia ha aderito nel 2010. Nell'ambito del comitato misto sono stati istituiti gruppi di contatto per i singoli prodotti (fragola, pomodoro, aglio, mele e pesche, nettarine) che si incontrano annualmente e analizzano la situazione di ciascun prodotto nei mercati, i problemi e le questioni di interesse comune. Quest'anno si sono incontrati i gruppi di pomodoro, aglio e fragole e presto si riuniranno i gruppi di pesche e nettarine e mele.