Agricoltura: la DOP fa volare la ciliegia dell'Etna, boom di vendite
La varietà siciliana del frutto estivo italiano ha ottenuto quest'inverno la denominazione di origine protetta (vedi notizia precedente). Dalla sua ha la peculiarità del territorio dove viene coltivata, la Valle dell'Etna, caratterizzata da un clima mediterraneo subtropicale, semi-asciutto, con estati lunghe e siccitose, piovosità concentrata nel periodo autunnale ed invernale e notevoli escursioni termiche tra il giorno e la notte. Sono più di 1.000 gli ettari coltivati per un totale di 800.000 piante. Si punta a superare il tetto di un milione di euro in termine di volume d'affari.
"L'aver ottenuto il marchio DOP ci consente di credere fortemente in una significativa crescita delle vendite per l'anno 2012 - dice Salvino Barbagallo, presidente del Consorzio della Ciliegia dell'Etna DOP - La terra del vulcano ricca di sali minerali e proprietà positive per la crescita del frutto, unita alla qualità del sole siciliano e al sale che arriva con la brezza marina, permette alle nostre ciliegie di confermarsi nel mercato nazionale ed internazionale come prodotto di qualità ed altamente prelibato. Inoltre quest'anno siamo stati costretti ad una raccolta anticipata a causa della pezzatura molto grande dei nostri frutti che hanno raggiunto la maturazione prima del tempo".