Filippine: produttori ed esportatori di banane ricorrono ai canali diplomatici per risolvere la questione cinese
Come è stato largamente discusso nei mesi scorsi, Pechino ha inasprito le norme fitosanitarie verso l'inizio dell'anno, causando una perdita di esportazioni per il settore filippino delle banane.
Il direttore esecutivo della PBGEA, Stephen A. Antig, ha riferito di aver cercato l'aiuto dell'ambasciatore cinese nelle Filippine, Ma Keqing, in merito a questa problematica.
In una lettera all'ambasciatore, Antig ha dichiarato che le esportazioni Filippine verso la Cina sono crollate del 40%. [Tale percentuale] "si traduce in una perdita di fatturato non inferiore a 72 milioni di dollari (3 miliardi di peso filippini)," ha riferito Antig nella sua lettera.
Sembra che l'ambasciatore, in passato, avesse manifestato l'interesse a dare una mano per risolvere la questione e che ora voglia organizzare un incontro. Antig ha riferito tuttavia di non aver ancora ricevuto una risposta, ma solo di aver sentito dire che l'ambasciatore sarebbe propenso a discutere del problema.
La PBGEA ha suggerito, inoltre, che la Cina invii regolarmente una squadra per controllare le coltivazioni e il confezionamento delle banane.
Inoltre, l'associazione sta tentando da tempo di assicurarsi nuovi mercati, come quelli di Medio Oriente ed Europa per rimediare alla perdita della quota di mercato in Cina.
Fonte: business.inquirer.net