Sulla PSA, presto gli scienziati neozelandesi diffonderanno i risultati dei loro studi
Il professore di genetica evolutiva della Massey University, Paul Rainey, ha detto che le scoperte circa l'origine, la virulenza e l'evoluzione di Pseudomonas syringae pv. actinidiae (Psa) potrebbero fornire indicazioni sullo sviluppo di varietà di kiwi resistenti alla malattia.
"A questo punto delle nostre ricerche non possiamo ancora affermare quale sia l'origine del ceppo neozelandese", ha detto Rainey.
"Qualcosa deve essere accaduto nel 2008, quando l'epidemia che si era diffusa in Italia ha poi fatto il giro del mondo, dando luogo a una grande virulenza del patogeno. Se riusciamo a capire cosa esattamente è successo, probabilmente avremo una base da cui partire per la produzione di piante resistenti".
La batteriosi dell'actinidia sta devastando i frutteti neozelandesi, in particolare nella Bay of Plenty e nella Hawkes Bay. Si stima che la malattia - che causa necrosi su frutti e foglie e la morte della pianta - dal 2010 abbia determinato un costo per il settore del kiwi della Nuova Zelanda di circa 800 milioni di dollari in mancati guadagni e in perdita di posti di lavoro.
I ricercatori della Massey University hanno lavorato con l'Istituto di ricerca vegetale e alimentare sul sequenziamento del genoma, studiando il DNA delle piante infette per scoprire come il batterio si insedi nel suo ospite e da dove provenga.
La ricercatrice Honour McCann ha presentato alcuni dei risultati pochi giorni fa, al Primo simposio scientifico del Centro di ricerca sulle malattie infettive di Palmerston North. Comprendere come l'agguerrito batterio attacca il suo ospite è vitale per la ricerca, ha detto la McCann.
I ricercatori interpretano il processo di co-evoluzione come una "guerra fredda" vegetale, ha spiegato. "Il Psa aggiorna costantemente la sua artiglieria per superare in astuzia la difesa evolutiva della pianta di kiwi. Noi la chiamiamo corsa agli armamenti, per questo motivo", ha aggiunto.
Entro due mesi, il team presenterà le conclusioni del suo lavoro sull'evoluzione della malattia infettiva.