Come vuole la tradizione, nel giorno di San Martino i bambini girano per calli e campielli facendo un gran baccano con pentole e coperchi, in modo da ottenere - in cambio del silenzio - caramelle e dolciumi.
Anche quest’anno, quindi, i bambini hanno potuto gustare caldarroste, dolcetti, biscotti, cioccolata calda e, per la prima volta, anche le insalate de Gli Orti di Venezia.
L'azienda veneziana è infatti particolarmente legata a questa zona della città, dove si trovano la statua del Gobbo e la statua del Pescatore, due opere che "Gli Orti di Venezia" ha contribuito a restaurare.
La ditta di Paolo Tamai, infatti, ha aderito al progetto "Veneziani per Venezia", ideato da Fondaco in collaborazione con il Comune di Venezia, che ha portato prima al restauro del Gobbo di Rialto (vedi notizia su FreshPlaza del 28 settembre 2011) e ora ai lavori per il recupero del Pescatore di Rialto (vedi notizia precedente su FreshPlaza del 28 maggio 2012).