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Dagli USA una nuova tecnica per spinaci senza batteri

Un team di ricercatori dell'Università dell'Illinois (USA) ha trovato una strategia per aumentare i parametri di pulizia degli spinaci industriali e ridurre in particolare il rischio che sulle foglie della verdura possa sopravvivere il batterio Escherichia Coli. Il metodo si è rivelato efficace nel diminuire il numero di cellule di Escherichia Coli sulle foglie di spinaci lavorate dalle industrie per la vendita al dettaglio. La strategia combina un trattamento agli ultrasuoni con il lavaggio continuo al cloro, riducendo la presenza dei batteri patogeni del cibo del 99,9 per cento.

La ricerca è stata condotta da Hao Feng e descritta sulla rivista Innovative Food Science and Emerging Technologies.

Secondo Feng la tecnologia è in grado di promuovere la riduzione delle cellule patogene da 4 a 6 log (una riduzione di 6 log permette di raggiungere una diminuzione di un milione di batteri patogeni) mentre l'industria attuale raggiunge al massimo 1 log. "La nostra tecnologia combinata - ha spiegato Feng - permetterà alle industrie di colmare un gap fondamentale per la salute dei consumatori, riducendo ulteriormente dalle verdure la presenza di batteri dannosi per l'uomo".
Data di pubblicazione: