Si tratta di una visita guidata in store per far conoscere i format e le politiche di scaffale dei prodotti del food Made in Italy, e quindi la dislocazione delle marche italiane nel punto vendita, lo spazio occupato, le fasce di prezzo, le logiche di category e il posizionamento rispetto a prodotti/paesi competitor. Contestualmente, si incontreranno i buyer e i retailer delle catene visitate, per aprire un dialogo sulle potenzialità dei prodotti italiani e sul modo migliore di definirne l'offerta.
"Dopo aver portato migliaia di buyer stranieri a Parma per Cibus 2012 – spiega Elda Ghiretti, Cibus brand manager – proseguiamo nella nostra opera di favorire i contatti diretti tra industrie alimentari italiane e buyers esteri con una serie di store check nei mercati più interessanti. Oggi, organizzare una fiera non è un compito che si esaurisca con l'esposizione, ma significa continuare a fornire alle aziende un servizio continuativo nel tempo".
L'unica azienda del settore ortofrutticolo che partecipa all'iniziativa è Noberasco e FreshPlaza ha raggiunto il suo vicepresidente, Gabriele Noberasco, che ha così commentato: "Oggi più che mai, riteniamo assolutamente coerente con la nostra storica vocazione nel traguardare i confini, sin dai tempi di mio nonno e soprattutto mio padre, ambire a una prospettiva di crescita tramite un forte impegno indirizzato all'export".
"Ovviamente - ha continuato Noberasco - se possiamo dire di avere una certa conoscenza e sensibilità per cosa accade all'interno dei mercati vicini al nostro, e cioè il bacino europeo, altrettanto non siamo in grado di fare per quei mercati che oggi offrono all'imprenditoria nazionale interessanti prospettive di potenziale sviluppo".
"Uno sviluppo che ritengo non possa prescindere da una minima ma efficace conoscenza dei mercati emergenti, che mi ha portato ad apprezzare molto l'attività messa in atto da Cibus Fiere di Parma, con la missione encounter di Shangai, soddisfacendomi pienamente per consistenza, concretezza e dinamicità; scelte che sicuramente ripeteremo in occasione dell'attività rivolta verso il mercato russo e, a seguire, per uno dei principali mercati area Asean, con la visita in Thailandia in occasione della fiera Thaifex, cui parteciperemo con un nostro stand, quale presa di contatto con un'area del mondo in fortissimo sviluppo, che riteniamo potenzialmente interessata alla offerta di Noberasco" ha aggiunto il vicepresidente.
Noberasco un mondo di frutta a colori è il pay off che calza perfettamente alla mission e mentalità dell'azienda ligure: "Nonostante la nostra veneranda età aziendale - più di 105 anni - siamo ancora molto dinamici, entusiasti e... "colorati", come i nostri pack e come i tanti prodotti che, negli anni, siamo stati capaci di innovare, traghettandoli da un contesto assolutamente polveroso e opacizzato, alla solarità che meritano, oggi riconosciuta positivamente nel mondo per le loro caratteristiche e peculiarità".
"Noberasco è un'azienda dell'eccellenza del Food made in Italy e questo incredibile valore, unitamente alla nostra expertise, ci potrà consentire di iniziare a dialogare con mercati fino a poco tempo fa neppure lontanamente considerati approcciabili da noi come, penso, da molte altre aziende. Oggi lo sono diventati e l'utilizzo di queste occasioni, che portano a sinergie e contatti, è molto coerente per un'azienda che continua a volersi mettere alla prova" conclude Gabriele Noberasco.
Il programma dell'iniziativa è stato elaborato in coincidenza con importanti fiere alimentari, dando quindi la possibilità ai manager italiani di visitarle. Queste le tappe:
- 15 febbraio 2013, Russia (Mosca)
- 25 maggio 2013, Thailandia (Bangkok)
- 28 giugno 2013, Brasile (San Paolo)
- 2 luglio 2013, USA (New York)
- 15 novembre 2013, Cina (Shanghai).