Nel Documento di economia e finanza del Governo, grande attenzione all'agroalimentare
Lo ha detto il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, commentando il testo del Documento di economia e finanza 2013, che contiene anche diverse indicazioni relative al settore dell’agricoltura.
“Nel frattempo, comunque – ha aggiunto il ministro – il Governo sottolinea come una soluzione ai problemi di liquidità del comparto sia venuta dall’accelerazione delle procedure di spesa dei fondi comunitari a rischio disimpegno e con l’attivazione dei pagamenti dei Programmi di sviluppo rurale in precedenza sospesi. Tra le misure più urgenti da adottare ci sono quelle relative all'ingresso dei giovani nel settore agroalimentare, che si configura sempre più come una concreta prospettiva di futuro. Bisognerà rimuovere gli ostacoli che impediscono ai giovani un rapido accesso al lavoro nel settore, lavorando soprattutto sulla rigidità del mercato fondiario. A tal proposito è opportuno ricordare che sono in corso verifiche sugli immobili che sono messi a disposizione dei giovani e che si stanno individuando, insieme alla Cassa Depositi e Prestiti, le soluzioni più adeguate per la dismissione dei terreni demaniali."
"Un ruolo fondamentale per il futuro della nostra agricoltura sarà naturalmente giocato dalla programmazione dei fondi comunitari: all'Italia spetteranno per il periodo 2014-2020, attraverso la Politica agricola comune, circa 52 miliardi di euro. Dopo aver chiuso il negoziato dovremo essere in grado di cogliere le opportunità che ci vengono offerte con questa riforma. Un’attenzione specifica è rivolta alla tutela delle produzioni agroalimentari italiane: il Governo assicura che andranno seguite con attenzione tutte le novità introdotte dalla normativa comunitaria in materia di denominazione di origine al fine di tutelare efficacemente le produzioni nazionali. Infine – ha concluso il Ministro De Girolamo – viene ribadito il ruolo che avrà l'Expo 2015, incentrato sui temi della qualità e della sicurezza dell’alimentazione, come enorme veicolo di comunicazione e di promozione del nostro sistema agroalimentare."
Questa mattina, il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali partecipa al Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura e della Pesca in programma a Bruxelles. Durante la sessione dei lavori, ci sarà la presentazione orale della Presidenza delle conclusioni del trilogo informale sugli aspetti finanziari della Pac, con particolare riferimento ai regolamenti sui pagamenti diretti e allo sviluppo rurale.