Universita' della Florida (USA): dai funghi farmaceutici ai superbroccoli, ecco i cibi del 2014
Si comincia con la frutta, che sarà sempre più fresca anche quando comprata al supermercato. Ciò sarà possibile grazie ad un nuovo sistema di conservazione dei cibi, messo a punto dai ricercatori californiani. Si effettua in atmosfera modificata e con speciali polimeri traspiranti grazie ai quali la frutta più delicata, inclusi frutti di bosco e pomodori che possono muffire velocemente, si conserveranno più a lungo senza aiuti chimici. Potranno così anche essere raccolti più tardi, quando più maturi e ricchi di vitamine rispetto a quanto non avvenga oggi. Anche la frutta tropicale e subtropicale potrà essere conservata in queste pellicole.
Seguono i pomodori, sempre più saporiti. Al laboratorio di Harry Klee, dello stesso istituto, sono anni che si testano e si incrociano quelli più buoni e ora sono pronti 2 nuovi tipi di ibridi dal gusto irresistibile. Con l'anno nuovo inizieranno i test di degustazione.
Altra scoperta: l'aglio, non uno qualsiasi però. E' l'estratto di aglio "invecchiato", cioè essiccato. Sarà la panacea contro l'influenza e il raffreddore perché in grado di ridurre i sintomi dal 30 al 50% se assunto ogni giorno per 6 mesi, come dimostrato da Sue Percival, direttore del dipartimento universitario.
Il nuovo anno vedrà diventare i broccoli l'alimento per eccellenza per la salute. Lo sono già, ma la domanda crescerà moltissimo in tutto il mondo. Gli scienziati prevedono che il loro prezzo salirà alle stelle.
Infine ci sono speciali funghi medicinali, da mangiare ogni giorno a fette in insalata o secchi. Studi fatti recentemente dimostrano che sono in grado di regolare le citochine, che funzionano come segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi e tessuti, fortificando il sistema immunitario.
Infine una previsione ottimistica sul comportamento dei consumatori: l'anno nuovo aumenteranno quelli sensibili a ridurre lo spreco di cibo. Attualmente negli Stati Uniti finiscono nella spazzatura ogni anno 1.3 miliardi di tonnellate di alimenti ma gli scienziati ipotizzano che il dato scenderà.