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"OP Secondulfo: "15 giorni di anticipo per le nostre fragole rispetto allo scorso anno"

"Le varietà di fragole disponibili al momento sono Candonga e Sabrina. Il nostro mercato è prevalentemente quello italiano, composto da Grande distribuzione e mercati ortofrutticoli. Abbiamo sempre puntato sulla qualità, che oggi consideriamo uno di quegli elementi che ci contraddistinguono. Così come lo è il packaging: siamo in continuo rinnovamento e assecondiamo le esigenze del cliente, con il quale collaboriamo perché ci sia soddisfazione da entrambe le parti".

A dichiararlo a FreshPlaza è Annarita Secondulfo, responsabile qualità della OP Secondulfo, la quale conta circa 400 ettari tra impianti di kiwi, uva, pesche, fragole (coltivate in ambiente protetto), albicocche e nettarine. I prodotti vengono commercializzati sotto i marchi KiwiPiù e MissDolcezza.

MissDolcezza, marchio ombrello dell'azienda, tra le altre referenze caratterizza anche la fragola. "E' un marchio che parla da solo, cui è stato abbinato anche un packaging specifico per far risaltare il prodotto".



"Le condizioni climatiche sono risultate particolarmente favorevoli, quest'anno, tanto che abbiamo registrato un anticipo di 15 giorni per la fragola rispetto all'anno scorso - continua Annarita - Il prodotto risulta ottimo per colore e sapore; viene molto apprezzato e finora i riscontri sono positivi. La shelf life delle fragole è nella norma."

Secondo quanto riferito dalla responsabile: "Quando le temperature in campagna tendono a innalzarsi, il prodotto appena raccolto viene lavorato in un'area apposita, dove viene immediatamente refrigerato. La catena del freddo viene rispettata accuratamente anche nella fase di carico del prodotto, quando è in partenza verso i mercati di riferimento."

Il complesso aziendale annovera un piccolo campo sperimentale, dove vengono testate nuove cultivar. "Il ricambio varietale e la sperimentazione sono oggi motivo di crescita e di competiticità. Puntiamo su varietà precoci, pur cominciando la stagione già a novembre anche se con volumi limitati".

E' previsto qualche nuovo progetto in cantiere per il 2014, ma Annarita non lascia trapelare molto. "Noi siamo prima di tutto produttori; quindi posso dire che gli investimenti riguarderanno questo specifico ambito (nuovi impianti, nuove cultivar)."

Sul tema della concorrenza, la responsabile sottolinea il fatto che gli spagnoli creano un po' di intralcio al commercio del prodotto italiano, soprattutto in termini di prezzo, più che di qualità. "Sulla qualità non li temiamo affatto. Al momento, le quotazioni delle nostre fragole mostrano un andamento analogo allo stesso periodo del 2013."

Sulle possibili iniziative da intraprendere per stimolare il consumo di fragole, Annarita dichiara: "Sappiamo tutti che la frutta fa bene, ma quello che manca è una maggiore informazione. Si dovrebbe indirizzare il consumatore, che oggi è molto attento non solo al prezzo ma anche a ciò che mangia e a perché lo mangia. Dovremmo fare in modo che la scelta d'acquisto avvenga anche su altri criteri, oltre al semplice prezzo più basso. Basterebbe qualche piccola iniziativa: all'interno del punto vendita/supermercato, ad esempio, catturando così l'attenzione del consumatore. Siamo aperti in questo senso a una maggiore collaborazione con le catene di distribuzione, lavorando in totale trasparenza e cercando la modalità più adeguata di comunicazione."

Sicurezza alimentare della fragola: quanti miti da sfatare!
"Dobbiamo anche spiegare al consumatore che oggi l'utilizzo di fitofarmaci è veramente ridotto al minimo e indirizzato esclusivamente a contrastare determinate fitopatie o insetti dannosi. Prima di immettere sul mercato il prodotto, come azienda effettuiamo tutte le analisi necessarie. Ormai abbiamo implementato un sistema di qualità e di monitoraggio, che rientra nella prassi normale (quasi un lavoro di routine!)."

Un sistema di qualità specializzato e all'avanguardia, supportato da protocolli certificati quali BRC, ISO 9000-2008 e GlobalGAP e da un programma di tracciabilità affidabile che ha lo scopo di monitorare continuamente il prodotto attraverso l’intera filiera, dalla campagna al consumatore finale.



Fragole 12 mesi l'anno. E l'attesa del prodotto stagionale, che fine fa?
"Con la nostra campagna puntiamo ad arrivare a fine maggio-inizio giugno. Una fornitura di 12 mesi l'anno potrebbe essere anche possibile, ma bisognerebbe guardare ai risultati: qui nella Piana del Sele, dove noi operiamo, la raccolta si ferma nel mese di giugno. Ad agosto comunque è presente sul mercato la fragola del Trentino. E' vero che ormai c'è una confusione delle stagioni, ma credo che a un certo punto bisogna anche porsi un limite. Abbiamo perso un po' il gusto antico dell'attesa nei confronti di un prodotto stagionale (albicocca, pesca o fragola che sia) e credo che, tutto sommato, non sia stato proprio un bene".

Contatti:
Annarita Secondulfo
OP Secondulfo
Via Antico Cilento
84091 Battipaglia (SA)
Tel.: +39 (0)828 547515
Fax: +39 (0)828 547519
Email: [email protected]
Web: www.secondulfo.com