"Comunicare agricoltura" sui media: condividere e rendere accessibili le informazioni a tutti"
Ad esempio, le giovani generazioni sono sempre più interessate all'agricoltura grazie a canzoni hip hop, spettacoli televisivi che seguono la vita dei giovani produttori di alimenti, e alle storie di contadini "supereroi".
Televisione
Guardare la televisione è uno dei passatempi preferiti al mondo, e gli show a tema agricolo stanno prendendo piede in diversi paesi. In Regno Unito, ad esempio, considerando l'età media degli agricoltori di 58 anni, la serie "First Time Farmers" mandata in onda su Channel 4 mostra come le giovani generazioni prendano in mano le attività di famiglia, bilanciando duro lavoro e vita privata.
Similmente, in Kenya gli agricoltori hanno utilizzato il format del reality show per creare una serie di successo, Shamba Shape-Up. In Swahili "shamba" vuol dire "azienda agricola" e il programma televisivo è impostato come un "Extreme Makeover" agricolo. Infatti in ogni episodio gli esperti del Fondo Internazionale per lo sviluppo agricolo e la Fondazione africana per le tecnologie agricole fanno visita ad un'azienda per cercare di migliorare la produttività e far aumentare le entrate attraverso consigli e strumenti utili all'obiettivo.
Negli Stati Uniti, i media vengono utilizzati per aiutare il pubblico a familiarizzare con l'agricoltura e la produzione alimentare. Uno degli esempi è dato da una serie web prodotta da Chipotle, che esplora "il mondo scandalosamente contorto e assolutamente non sostenibile dell'agricoltura industriale" attraverso uno sguardo satirico sulla produzione alimentare industriale. La serie si propone di far riflettere sulle origini del cibo.
Radio
La radio ha in sé un grande potenziale, in quanto può raggiungere le comunità remote e offrire informazioni e intrattenimento a un vasto pubblico. In Vietnam, dal 2011 al 2013 è andata on air una serie a episodi basata sulla vita di quattro famiglie di diverse regioni del paese e su come le loro pratiche agricole si adattano ai cambiamenti climatici.
In Ghana, Farm Radio International e la Cooperazione tecnica tedesca GIZ hanno lanciato un programma radiofonico di otto mesi da una comunità agricola nel distretto di Atebubu-Amantin, in cui il 55% della popolazione è coinvolta attivamente in agricoltura. La serie ha lo scopo di aiutare ad educare gli agricoltori sugli effetti dei cambiamenti climatici e su come adattarsi ad essi.
Negli anni '50, in Canada, Farm Radio Network ha iniziato a diffondere una certa consapevolezza agricola, rispondendo alle esigenze degli agricoltori e supportando lo scambio di informazioni. Da allora, la rete si è allargata a 500 emittenti di circa 100 paesi, oltre la metà dei quali sono in America Latina e nei Caraibi. Un esempio: un giardiniere sudafricano è stato in grado di sperimentare un sistema di irrigazione di bambù sviluppato da un agricoltore in Thailandia, dopo aver sentito la notizia sulla radio locale.
Fumetti
Anche i fumetti possono essere utilizzati per evidenziare la vita dei futuri agricoltori e le innovazioni agricole. In Giappone, la popolare serie di fumetti Silver Spoon si svolge in una scuola superiore agraria di Hokkaido e presenta un cast di aspiranti agricoltori. Con oltre 15 milioni di copie vendute nel corso degli ultimi tre anni, è uno dei fumetti giapponesi di maggior successo, sul quale è stato basato anche un film.
Educare e divertire i giovani del Kenya su nutrizione, semina del mais e sul loro ruolo in società è invece l'obiettivo della serie ShujaazFM, molto popolare nella nazione africana, che racconta le vite di quattro giovani, nel tentativo di responsabilizzare gli altri giovani ad essere eroi nelle loro comunità.
Musica
La musica affascina anche un pubblico più giovane e rende formazione agricola più alla moda. DJ Cavem insegna ai bambini come coltivare verdure attraverso l'hip hop, come scegliere i prodotti al supermercato e li spinge a guardare all'ortofrutta in maniera diversa. Ha prodotto tre album internazionali che ispirano i bambini ad essere "giardinieri e non gangster".
Altri utilizzano la musica per affascinare la comunità globale ed educare sui cibi locali. Paul Diaz, fondatore di Tree Sounds Studios e Rock Star Farms, crea musica hip hop su temi quali l'ambiente e la biodinamica, essendo lui stesso un coltivatore di barbabietole.
A Bordeaux, in Francia, un gruppo di architetti sta fondendo ecosistemi e musica ne La Ferme Musicale (foto sopra). Questa azienda agricola verticale nonché centro culturale è stata creata per affrontare i problemi legati alla salute, al cibo e all'etica, celebrando al contempo cibo e musica.
Elaborazione FreshPlaza su fonte foodtank.com