Unitus: orti urbano-sociali per i dipendenti
Almeno 30 metri quadri di terra per la coltivazione di piante orticole, fornitura degli allacci, preparazione del terreno e tutti gli attrezzi necessari per lavorare (vanghe, zappe, pale, rastrelli): tutto messo a disposizione dei beneficiari del progetto ai quali si richiede solamente di versare una quota forfettaria di 10 euro all'anno per contribuire al pagamento del consumo dell'acqua per l'irrigazione. E di utilizzare e coltivare con continuità e cura il terreno loro assegnato.
L'unica regola: lavorare l'orto al di fuori dell'orario di ufficio. Un'iniziativa, quella della concessione degli orti urbani, senza scopo di lucro, che è stata accolta con grande entusiasmo all'unanimità: dedicarsi alla lavorazione della terra è uno svago, permette di stare all'aria aperta, di impiegare il proprio tempo a contatto con la natura ed è anche un mezzo per ottenere un effettivo beneficio economico. E anche l’aspetto ludico non è da sottovalutare.