Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Ultime notifiche dal sistema comunitario di allerta RASFF

Il Sistema comunitario di rapida allerta per gli alimenti e i mangimi (RASFF) ha pubblicato diverse notifiche, dal 29 settembre al 3 ottobre 2014.

Segnalata la presenza di Norovirus (genogruppo II) in mirtilli surgelati tedeschi, con materia prima cilena, campionati il 23 luglio 2014. La notifica (vedi) arriva dalla Germania. Il prodotto è stato ritirato dal mercato e non dovrebbe più essere disponibile sul mercato.

Si riporta la presenza di residui di Carbofuran (0,051 e 0,01 mg/kg - ppm) in melanzane provenienti dalla Repubblica Dominicana, campionate il 7 e 14 agosto 2014. Le notifiche (vedi1 e vedi2) arrivano dalla Svizzera. Sono state informate le autorità competenti. Il prodotto è stato distribuito limitatamente al paese notificante.

La presenza di aflatossine (B1 = 4,7 µg/kg - ppb) è stata denunciata in arachidi cinesi, campionate il 9 agosto 2014. La notifica (vedi) è del Regno Unito. Il prodotto, rispedito al mittente, non era ancora arrivato sul mercato.

Allarme per la presenza di aflatossine (B1 = 6,04; Tot. = 6,72 µg/kg - ppb) in semi di melone olandesi, campionati il 13 agosto 2014. La notifica (vedi) arriva dalla Germania. Sono state informate le autorità competenti. Il prodotto è stato distribuito in Germania.

Segnalata la presenza di ocratossina A (98 µg/kg - ppb) in uvetta pakistana, campionata il 26 agosto 2014. La notifica (vedi) arriva dalla Lituania. Il prodotto, distribuito limitatamente al paese notificante, è stato distrutto.

Il RASFF segnala la presenza di residui di Dichlorvos (0,30 e 0,14 mg/kg - ppm) in fagioli disidratati provenienti dalla Nigeria, campionati il 5 e 10 settembre 2014. Le notifiche (vedi1 e vedi2) arrivano dal Regno Unito. Il prodotto è stato distrutto.

Si riporta la presenza di residui di Metomil (0,27 mg/kg - ppm) in peperoncini piccanti marocchini, campionati il 9 settembre 2014. La notifica (vedi) arriva dalla Spagna. Il prodotto, distribuito limitatamente al paese notificante, è stato distrutto.

Denunciata la presenza di un contenuto troppo elevato di solfito (238 mg/kg - ppm) in cocco a fette proveniente dal Libano, campionato il 17 settembre 2014. La notifica (vedi) è stata fatta da Cipro. Il prodotto, posto sotto detenzione ufficiale, non era ancora arrivato sul mercato.

Denunciata la presenza di un contenuto troppo elevate di solfito (2382 mg/kg - ppm) in albicocche disidratate provenienti dalla Turchia, campionate il 19 settembre 2014. La notifica (vedi) è stata fatta dal Regno Unito. Il prodotto, di cui non è stata autorizzata l'importazione, non era ancora arrivato sul mercato.

Allarme per la presenza di muffe in cannella indonesiana, campionata il 22 settembre 2014. La notifica (vedi) arriva dalla Grecia. Il prodotto, posto sotto detenzione ufficiale, non era ancora arrivato sul mercato.

Segnalata la presenza di residui di Fenamifos (2,2 mg/kg - ppm) in pompelmi rossi provenienti dallo Zimbabwe, veicolati tramite Sudafrica e Paesi Bassi, campionati il 22 settembre 2014. La notifica (vedi) arriva dalla Danimarca. E' stata disposta la resa da parte dei consumatori del prodotto, distribuito in altri paesi comunitari.

Il RASFF segnala la presenza di aflatossine (B1 = 23,4; Tot. = 24,5 / µg/kg - ppb) in noccioli di albicocca provenienti dall'Uzbekistan e veicolati tramite l'Afghanistan, campionati il 23 settembre 2014. La notifica (vedi) è stata fatta dall'Italia. Il prodotto non era ancora arrivato sul mercato.

Segnalata la presenza di residui di Carbendazim (0,79 mg/kg - ppm), Ometoato (0,079 mg/kg - ppm), Dimetoato (0,17 mg/kg - ppm) e Tiofanato metile (4,1 mg/kg - ppm) in uva tunisina, campionata il 30 settembre 2014. La notifica (vedi) arriva dai Paesi Bassi. Il prodotto, distribuito in altri paesi comunitari, è stato ritirato dal mercato.
Data di pubblicazione: