Le attuali conoscenze a livello mondiali indicano che la diffusione in campo delle principali malattie agrumicole causate da agenti virali e virus-simili avviene per mezzo di artropodi fitomizi (=organismi che si alimentano di linfa), quali afidi, psille, cicaline, aleirodidi. La trasmissione di patogeni avviene attraverso il passaggio da piante malate a piante sane.
I ricercatori dell'Università di Catania, Dr Sebastiano Barbagallo e Dr Giuseppe Massimino Cocuzza, hanno pubblicato un lavoro su 'Agenti vettori di malattie da virus e virus-simili degli agrumi' coltivati nel mondo.
Per le malattie da virus, gli afidi, Toxoptera citricidus (afide tropicale degli agrumi) e Aphis gossypii (afide del cotone), sono responsabili della trasmissione di virus che causano negli agrumi malattie particolarmente gravi quali:
1) La "Tristeza": agente causale è il Citrus tristeza closterovirus-CTV;
2) L'Enazione delle nervature/galle legnose: agente causale è il Citrus vein enation/wood gall virus - CVEV;
Per le malattie da agenti virus-simili, lo Huanglongbing (o greening) si sta rivelando come la malattia più grave degli agrumi ed è difficile da contenere. Questa fitopatia è causata da 3 batteri floematici: Candidatus Liberibacter africanus presente in Africa; Candidatus Liberibacter americanus presente in Brasile e Cina; Candidatus Liberibacter asiaticus diffuso in Asia e nel continente americano e rappresenta la specie più diffusa nel mondo. Gli agenti vettori del batterio sono due Psillidi, Diaphorina citri e Trioza erytreae.
Un'altra malattia batterica è la Clorosi variegata degli agrumi (CVC), il cui agente responsabile è il batterio Xylella fastidiosa, particolarmente diffuso in Brasile, esso è trasmesso da diverse specie di cicaline. Attualmente, la malattia non è presente in Italia, tuttavia una subspecie di X. fastidiosa è stata segnalata nel 2013 su piante di olivo in Puglia, pertanto tale patogeno è continuamente monitorato.
I ricercatori concludono che, al momento, la Tristeza e lo Huanglongbing sono le due malattie di maggior interesse fitosanitario per tutta l'area del Mediterraneo, pertanto evidenziano la necessità di una continua e più attenta azione preventiva di sorveglianza e monitoraggio dei patogeni per evitare i rischi di introduzione di nuove malattie agrumicole; controllo e contenimento dei vettori per impedire la diffusione delle malattie laddove il patogeno non è ancora presente.
Fonte: Barbagallo S., Massimino Cocuzza G.E., "Agenti vettori di malattie da virus e virus-simili degli agrumi", 2014, Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agroalimentari e Ambientali, Università di Catania, Italy.