Ismea: situazione agrumi nella 43ma settimana del 2014
Limoni: la settimana per il limone primofiore si è conclusa con una flessione dei listini da imputare esclusivamente all'ingresso sui mercati del prodotto siracusano, le cui quotazioni si sono attestate su valori inferiori alla media. Nel complesso la commercializzazione del prodotto catanese e messinese è proseguita su toni discreti e sulla base di quotazioni stabili, mentre un ulteriore incremento è stato registrato per il prodotto palermitano. Stabili i listini per le ultime quote di limone verdello siracusano.
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Clementine: è proseguita negli areali calabresi la raccolta del prodotto. La merce sebbene abbia continuato a presentare un adeguato livello di maturazione, a causa delle temperature al di sopra della media stagionale stenta a raggiungere un omogenea colorazione. Tuttavia una domanda piuttosto interessata ha permesso alla merce di essere scambiata sulla base di quotazioni stabili.
Con una settimana di anticipo rispetto allo scorso anno le operazioni di raccolta si sono estese agli areali siracusani. I primi quantitativi - dal discreto profilo qualitativo - immessi sul mercato non hanno riscosso particolare interesse da parte della domanda per la presenza di prodotto spagnolo esitato a prezzi concorrenziali. A ritmi lenti e sulla base di prezzi in flessione, si sono svolti gli scambi negli areali catanesi dove la costante presenza di prodotto spagnolo ha calamitato l'attività della domanda.
Arance: il mercato è stato caratterizzato da un rialzo dei prezzi medi all'origine, dovuto esclusivamente all'inizio delle contrattazioni in campagna negli areali siracusani. La produzione in termini quantitativi dovrebbe attestarsi su valori inferiori a quelli registrati nella scorsa campagna. Sotto il profilo qualitativo la merce ha mostrato un buon calibro, ma a causa delle temperature al di sopra delle medie stagionali non ha ancora raggiunto una adeguata colorazione.
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I prezzi di esordio si sono attestati su livelli superiori a quelli registrati nella scorsa campagna. Su toni pacati e sulla base di prezzi stabili sono proseguiti gli scambi nel catanese, dove l'offerta ha continuato a presentare un profilo qualitativo non del tutto ottimale, a causa dell'anomalo andamento climatico. Ciò ha influito negativamente sulla domanda che ha rivolto la propria attenzione verso il prodotto di provenienza estera. Sostanzialmente stabile il mercato per la Navel tarantina sia sotto il profilo degli scambi che delle quotazioni.