Previsioni a livello globale per il settore della distribuzione
In Nord America si è registrata una crescita del 2,5%, dato superiore a quello europeo, mentre l'area Asia-Pacifico segna nel 2014 un +7% nella sua performance distributiva al dettaglio. A partire dal 2014 fino al 2019, un terzo delle nuove vendite al dettaglio globali avranno come origine la Cina.
Numero dei 500 principali rivenditori dell'area Asia-Pacifico - per mercato, numero dei retailer, % delle vendite al dettaglio totali basate sul punto vendita
America Latina, Medio Oriente e Africa sono risultate le aree più dinamiche con una crescita di oltre il 12% nel 2014. L'America Latina ha beneficiato molto dell'elevata inflazione in Venezuela e Argentina; la Nigeria è il mercato con la più forte crescita reale prevista - 11% in media ogni anno fino al 2019 - dovuta ad una classe media in crescita e ad un aumento complessivo del reddito disponibile.
A livello globale Wal-Mart, Carrefour e Seven and I rimangono i tre principali retailer, mentre Tesco perde la quarta posizione a favore di Schwarz Beteiligungs. Amazon e Alibaba rappresentano gli unici rivenditori online nella top-15 della distribuzione mondiale.
L'e-commerce è destinato a generare un terzo di tutte le nuove vendite al dettaglio, grazie alla forte crescita sia nei mercati emergenti che in quelli industrializzati; si prevede di raggiungere 1,7 trilioni di dollari entro il 2019, facendo sì che le operazioni multicanale diventino la chiave per tutti i rivenditori che mirano ad una crescita. Le vendite al dettaglio tramite Mobile Internet rappresenteranno il 32% delle vendite online entro il 2019.
Il settore degli alimenti e delle bevande dovrebbe risultare il più dinamico, con una crescita media capitalizzata del 18,2% annuo entro il 2019.
Elaborazione FreshPlaza su fonte blog.euromonitor.com