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"Assofruit Italia: "La forza del progetto Viviana? Raccogliere realta' diverse per promuovere e valorizzare l'uva italiana"

Assofruit Italia è una delle Organizzazioni di Produttori (OP) che aderiscono al progetto Viviana L'Uva Italiana, promosso da Italia Ortofrutta-Unione Nazionale.

Assofruit Italia nasce nel 2012 a Scanzano Jonico in provincia di Matera (nel 2019 Capitale europea della Cultura) dall'associazione di 4 Organizzazioni di Produttori Ortofrutticoli. Dal 1984, data dell'aggregazione dei primi soci nell'Associazione di produttori ortofrutticoli ed agrumari Assobasilicata, il numero di imprese aggregate è velocemente cresciuto fino a raggiungere gli attuali 102 associati in Basilicata e nelle regioni limitrofe.

Su un'estensione di campi coltivati di oltre 3.000 ettari, circa la metà (1.428,41) è destinata alla coltivazione di uva da tavola. Stessa proporzione vale per il volume d'affari: 31.533.18 euro derivano dalla produzione e commercializzazione di uva da tavola su più di 68 milioni totali.

La produzione di Assofruit è certificata GlobalGAP, IFS, BRC e le varietà di uva coltivate sono Italia e Victoria (bianche con semi), Michele Palieri (nera con semi), Red Globe (rossa con semi), Sugraone (bianca senza semi), Crimson (rossa senza semi) e varietà minori tra cui Midnight Beauty.


Uva dell'azienda Nicofruit, associata Assofruit Italia.

"L'attuale campagna dell'uva da tavola si sta distinguendo per delle criticità che riguardano diversi aspetti. Sicuramente un elemento nuovo è rappresentato dall'embargo imposto dalla Russia, evento che ha messo in difficoltà molte aziende. Infatti, negli ultimi anni il mercato russo è stato in grado di assicurare un assorbimento di volumi interessanti, soprattutto di varietà come Italia e Red Globe, che, con diverse tipologie qualitative, interessavano sia i supermercati che i grossisti russi - dichiara a FreshPlaza Andrea Badursi, direttore generale di Assofruit Italia - Il venir meno di questo sbocco commerciale, che rappresentava un trend crescente e faceva intravedere segni positivi per le campagne commerciali future, ha segnato una battuta d’arresto per molte aziende, soprattutto per quelle che stavano investendo in questo mercato. Tuttavia si è mantenuta interessante la richiesta dei mercati nord europei, Regno Unito in testa, per quanto riguarda la varietà Crimson e Superior, varietà senza semi che risultano decisamente più remunerative e che, da quest'anno, hanno registrato un maggiore gradimento anche tra i consumatori italiani".

"Altro aspetto che ha contrassegnato questa campagna dell'uva è stato l'andamento climatico molto sfavorevole. Si registra un 50% di produzione in meno ed un anticipo di circa 20 giorni del termine della campagna. Ma per quello che si è visto negli ultimi anni, questo potrebbe essere il clima al quale ci dovremo abituare e con il quale dovranno imparare a convivere le nostre produzioni: inverni miti, sbalzi termici, improvvise ondate di maltempo, piogge eccezionali - continua Badursi - Occorre che il lavoro dei breeder tenga conto dell'evoluzione climatica e che le varietà che prossimamente si andranno a selezionare siano il più possibile adatte ad un clima che di anno in anno si allontana sempre più da quello originale delle nostre regioni e che acquisisce connotazioni che lo avvicinano a quello delle zone tropicali".
 
"Occorre comunque dire che stiamo vivendo un momento di cambiamenti, climatici e commerciali, che non ci scoraggiano poiché siamo convinti che nel riassetto globale, per tutti quegli spazi commerciali che sono bloccati, o comunque occupati da altri Paesi, ce ne sono altri che si liberano e con i quali dobbiamo solo prendere contatto. E' per questo che continuiamo ad investire con convinzione in tutto ciò che è promozione dei nostri prodotti" conclude il direttore generale.

Francesco Nicodemo e Andrea Badursi, rispettivamente presidente e direttore generale della OP Assofruit Italia.

In merito al progetto Viviana, Francesco Nicodemo, presidente della OP, commenta: "Il progetto è stato proposto dalla nostra Unione nazionale Italia Ortofrutta proprio nel momento in cui il settore accusava le suddette crescenti difficoltà. La proposta comunicativa ci ha subito entusiasmato, ci è sembrata innovativa e ci ha indotto a fare un salto di qualità nel progettare e nel realizzare la campagna promozionale unitaria, che mettesse sotto lo stesso brand diverse organizzazioni di produttori con le loro origini, le loro peculiarità, i loro luoghi di produzioni. A nostro avviso, la forza dell'iniziativa consiste proprio in questo, cioè nel raccogliere realtà diverse, che questo particolare momento di difficoltà potrebbe mettere ancora più in competizione tra loro, per perseguire invece un unico obiettivo, quello di promuovere e valorizzare l'uva italiana".

"Ed ecco che in questo modo Viviana diventa marchio che è garanzia di un prodotto Made in Italy, con elevati standard qualitativi, ma che, nello stesso tempo, proprio come le produzioni italiane, ha la forza della diversità, ed è in grado di valorizzare un ampio ventaglio di varietà di uva da tavola, ottenute di luoghi diversi per peculiarità produttive, ma tutti accomunati dall'elevata specializzazione professionale - continua Nicodemo - Ci attendiamo quindi che il prodotto uva sia valorizzato appieno, e che, attraverso una campagna promozionale così concepita, coinvolga molti partner. L'auspicio è inoltre quello di raggiungere gli attori della filiera fino al consumatore finale. L'obiettivo è l'incremento del consumo di uva di alta qualità Made in Italy".

E' per questo che il contributo di Assofruit Italia al progetto sarà quello della massima utilizzazione e diffusione del marchio Viviana, che non si esaurirà con l'attuale campagna dell'uva ma che interesserà sicuramente la programmazione degli interventi promozionali futuri.

Dal 2010 Assofruit Italia si avvale dei servizi di Frutthera S.r.l., filiale commerciale impegnata nella vendita dei prodotti dei propri associati. Grazie anche al reperimento di prodotti ortofrutticoli di aziende non socie, viene garantita una presenza continua sui mercati italiani ed esteri.

In Europa, importanti Paesi consumatori sono la Germania, il Regno Unito, la penisola scandinava e l'Est Europa non comunitario. L'uva di Assofruit, grazie all'impegno di Frutthera, va oltre i confini continentali arrivando in Medio Oriente, nel Nord Africa, negli Stati Uniti e in Sud America. Interessante è il dato relativo al trend delle uve apirene, particolarmente apprezzate nei paesi del Nord Europa. Buona parte dell'uva prodotta dalla OP è distribuita dai grossisti nei mercati generali (40-50%). La restante fetta di prodotto viene venduta nella rete della Grande distribuzione organizzata.

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Per maggiori informazioni: www.vivianaluvaitaliana.it

Contatti:
Francesco Nicodemo - presidente
Cell.: (+39) 335 7817158
Email: [email protected]
Andrea Badursi - direttore generale
Cell.: (+39) 392 9354193
Email: [email protected]
Assofruit Italia
Via Tagliamento 31,
75020 Scanzano Jonico (MT)
Email1: [email protected]
Email2: [email protected] (sezione commerciale)
Web: www.assofruit.com/it