Allarme gelo: seri rischi per le coltivazioni
L'associazione di categoria evidenzia: "Gli effetti si faranno sentire sulle persone ma in generale sulla natura con le piante che per il grande caldo non sono entrate nella fase di riposo vegetativo caratteristico della stagione mantenendo addirittura le foglie e sono dunque particolarmente vulnerabili (vedi news correlata). A preoccupare è il gelo che potrebbe colpire le piante indifese con conseguenze disastrose sui futuri raccolti".
Conclude la Coldiretti: "Siamo di fronte ai drammatici effetti dei cambiamenti climatici che si manifestano non solo con una tendenza al surriscaldamento e con il moltiplicarsi di eventi estremi ma anche con sfasamenti stagionali sempre più frequenti che mandano in tilt la natura e rendono più difficile l'attività agricola".
Tendenzialmente il meteo, per tutto il mese di dicembre, prevede l'alternanza di giornate di gelo, legate alle correnti che arrivano dal Nord Europa, con altre invece più miti, determinate dal ritorno di aree di alta pressione: un'instabilità che di certo non giova all'agricoltura.