La Sacrestia come si presenta oggi, a posa del pavimento completata.
L'operazione "Gli Orti per l'Arte" è stata ideata dalla veneziana Fondaco (nata a Venezia nel 2005, propone alle aziende dei veri e propri investimenti culturali che legano il marchio d'impresa alla storia e all'arte) e da Paolo Tamai de "Gli Orti di Venezia", pioniere nel concept di abbinamento tra insalate e restauri di opere d'arte e oggi presidente de "Gli Orti per l'Arte".All'idea ha poi aderito Bonduelle Italia, lanciando una linea di insalate a marchio "Gli Orti per l'Arte", costituita da sette referenze confezionate in specifiche buste recanti tutte le informazioni al consumatore relative all'iniziativa di restauro.
Il bilancio di questa prima esperienza risulta estremamente positivo per l'impatto tangibile - e di valore inestimabile - sul patrimonio artistico; speriamo solo che non rimanga un'esperienza isolata.
L'Amministratore Delegato di Bonduelle Italia, Gianfranco D'Amico.
Secondo quanto dichiarato a FreshPlaza dall'Amministratore Delegato di Bonduelle Italia, Gianfranco D'Amico: "L'iniziativa, di cui siamo orgogliosi per le sue ricadute economiche e sociali, è concettualmente interessante e coerente con la strategia di radicamento alle realtà territoriali in cui operiamo. Ringrazio Fondaco per l'eccellente opera di "regia" che ha reso un'operazione di notevole complessità un'esperienza arricchente per tutti i soggetti coinvolti. Oggi però il nostro impegno nel progetto si ferma qui. E' probabile che lo riprenderemo in altre forme in futuro". Per il momento, dunque, non sono in cantiere ulteriori opere di restauro.
Don Walter Insero, Gianfranco D'Amico e, per Fondaco, Giovanna Zabotti ed Enrico Bressan posano accanto alla targa scoperta nell'occasione. Qui sotto: dettaglio della targa.
Durante la presentazione alla stampa, Don Walter Insero, Rettore della Basilica, ha espresso la propria riconoscenza verso tutti coloro che hanno reso possibile il completamento dell'opera di recupero: "Abbiamo avuto conferma dai documenti storici - ha spiegato - che il pavimento originale della Sacrestia era in marmo di Carrara, mentre noi l'abbiamo trovato in un orribile cotto. Ringrazio pertanto la International Italmarmi di Massa (MS) per aver completato la pavimentazione in marmo, lavorando nonostante le recenti alluvioni che hanno colpito il suo territorio. Oggi apriamo questo luogo perché costituisca un punto di incontro e di confronto tra credenti e non credenti".
Qui sopra: Connie Maggio, Sara Giuseppini e Alessandra Pinarelli in rappresentanza della International Italmarmi. Sotto: i presenti alla conferenza stampa.
Grande soddisfazione è stata espressa da Enrico Bressan, presidente della Fondaco: "Oggi è per noi una giornata di festa. Siamo alla porta settentrionale della Città Eterna, da dove un tempo si accoglievano le genti che arrivavano dal Nord. Siamo emozionati e orgogliosi di aver recuperato un luogo di culto così importante. Ci auguriamo che il percorso che abbiamo avviato diventi un punto di arrivo e di interesse turistico e culturale per chi visita Roma". Nel frattempo, la Messa di Natale che si svolgerà nella Basilica sarà trasmessa dalla RAI a commemorazione dei 60 anni di messe in tv; nell'occasione, si parlerà anche del restauro.
Enrico Bressan.
FreshPlaza ha raccolto infine il parere di Paolo Tamai, il quale ha affermato: "Da parte mia posso solo affermare che "Gli Orti per l'Arte" non si fermano qui. Abbiamo sempre convintamente creduto e investito in questo genere di iniziative che creano una sinergia virtuosa tra imprese, istituzioni pubbliche e mondo della cultura. Come impresa veneta che ha già sperimentato in prima persona il connubio tra insalate e arte possiamo dire che i ritorni ci sono, a tutti i livelli, e di valore non trascurabile. Auspichiamo che quanto fin qui realizzato spinga molte altre imprese a seguire le nostre orme. Sarebbe un enorme guadagno per tutti".
Per maggiori info: www.gliortiperlarte.com