Mercato all'ingrosso di Cesena: vendite a rilento e prezzi bassi per l'uva da tavola
Uva Italia
Da una ventina di giorni è partita la commercializzazione dell'uva da tavola pugliese e, allora come oggi, spiega il grossista, "le vendite vanno a rilento, con prezzi bassi. Un'uva Vittoria, con un buon colore e un acino molto grosso viene venduta in questi giorni tra l'euro e 1,30 euro al chilo. Di provenienza pugliese, l'Italia 2 ha un bel chicco, ma il colore lascia un po' a desiderare (sul mercato cesenate si preferisce un'uva color paglierino, ndr) e se ti capita una buona partita allora spunti prezzi tra 1,50 e 1,70 euro al chilo. La varietà Italia invece ha la giusta dolcezza, ma non spunta più di 1 euro al chilo, perché solo colore e sapore non bastano per spingere le vendite: anche l'estetica del grappolo vuole la sua parte. Sempre dalla Puglia, la Pizzutella ha un buon colore ma un chicco che dovrebbe essere più grosso; ciononostante spunta un prezzo di 1,50 euro al chilo, che non è male".
Le vendite a rilento hanno poi effetti sulla conservazione dell'uva da tavola. "La merce arriva - riprende Bargellini - e nel giro di due giorni il colore torna indietro e il gambo si secca. Non è una cosa anomala, perché capitava anche negli anni passati, ma se all'epoca le vendite erano più veloci e riuscivi a collocare tutto in giornata, oggi servono un paio di giorni per vendere, obbligando ad abbassare i prezzi tanto più a lungo si tiene l'uva in vendita".
Ora la speranza è riposta nelle prossime settimane. "La quantità di frutta - chiude il grossista di Cesena - dovrebbe diminuire, con la fine della mela Royal Gala locale e di altra frutta estiva. Non ci aspettiamo prezzi migliori, ma almeno vendite più facili".