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Cile: previsto un aumento del 10% per il raccolto di ciliegie

Le prime stime indicano un aumento di produzione per le ciliegie cilene di circa il 10% per la prossima stagione, arrivando a un volume di 125.000 ton. Anche se si dovranno attendere gli effetti della perturbazione "El Niño" per determinare i volumi potenzialmente commerciabili per il fresco, i produttori andini sono ottimisti per la stagione in arrivo. Si stima che la raccolta delle prime ciliegie destinate ai mercati esteri comincerà nella seconda metà di ottobre.

Le esportazioni cilene di ciliegie presentano un incremento costante nelle ultime tre stagioni: nel 2012-13 sono state esportate poco più di 50.000 ton; nel 2013-14 la cifra è aumentata a 66.000 ton e nel 2014-15 si è arrivati a 103.000 ton, il doppio di quanto esportato nelle stagioni precedenti. Questa tendenza è legata sia all'aumento di superficie coltivata sia all'entrata in produzione di nuovi impianti.

Tuttavia, si nota anche una certa variabilità in questi ultimi anni dovuta alle condizioni meteorologiche; si sta infatti cercando di ridurre i danni causati dalle gelate e/o piogge durante la fase finale del ciclo produttivo con coperture, che limitano il danno ai frutti ma aumentano i costi di produzione. La destinazione principale dell'export cileno è la Cina dove sono state inviate circa 80.000 ton nella stagione scorsa, vale a dire il 75% del volume totale di ciliegie esportate. Nonostante i prezzi realizzati siano importanti, questa dipendenza lascia i produttori vulnerabili, per cui si sta valutando l'apertura di nuovi mercati per diminuire i rischi commerciali.

Dato che il Cile è il principale fornitore di ciliegie dell'emisfero sud del mondo, il cambio dei volumi nelle esportazioni potrebbe condizionare direttamente le quotazioni ottenuti per il prodotto. Tuttavia, esiste sempre un'eccezione alla regola. Cina e Stati Uniti in questa ultima stagione hanno aumentato il prezzo delle spedizioni cilene di ciliegie: in particolare per il prodotto destinato al gigante asiatico, i prezzi sono passati in media da 7,78 a 8,86 dollari al chilo FOB, nonostante i volumi inviati siano aumentati del 44%. Questa quotazione elevata ha influenzato al rialzo il prezzo medio totale delle ciliegie esportate dal Cile. Durante la stagione 2014-15 le condizioni meteorologiche sono state positive, determinando un nuovo aumento nella produzione e un calo dei prezzi (in media 5,75 dollari/kg FOB).

Fonte: rionegro.com.ar
Data di pubblicazione: