Tra espositori e visitatori, la manifestazione ha attratto una media di oltre 11mila presenze al giorno (per un totale di oltre 34mila), anche se - come sottolineato dagli organizzatori ed evidente per coloro che hanno preso parte all'evento - il grosso dell'afflusso ha interessato le prime due giornate (23 e 24 settembre 2015).
La manifestazione si è svolta contestualmente al Flora Trade (che in tre giorni ha attratto 4.793 visitatori).
Un 20% dei visitatori dell'edizione riminese di Macfrut è arrivato dall'estero. In particolare, si sottolinea la partecipazione da Ecuador, Iran, Repubblica Dominicana (paese d'onore della 32esima edizione del Macfrut), Polonia e Messico, oltre ad alcune delegazioni da Cina e Russia. La presenza estera, tuttavia, sembrerebbe essere stata attratta più dalle competenze e capacità italiane in materia di tecnologie e packaging che non dall'offerta ortofrutticola del nostro Paese.
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Generale consenso tra gli espositori per la maggiore adeguatezza della struttura di Rimini Fiera ad accogliere Macfrut: i padiglioni sono molto più alti e spaziosi rispetto alla precedente location. Il quartiere fieristico è inoltre raggiungibile anche via treno. Buono il riscontro per gli incontri B2B. Molte le aziende non espositrici che si sono comunque recate in visita alla manifestazione.
Giancarlo Minguzzi, presidente di Fruitimprese Emilia-Romagna ha commentato: "Questa edizione riminese è un buon punto di ripartenza per il Macfrut. A mio avviso, e ascoltando il parere anche di molti colleghi, si potrebbe migliorare la tempistica del salone: fine settembre è un periodo troppo a ridosso di Fruit Attraction di Madrid e ad altre fiere internazionali dell'ortofrutta. Ritengo che una collocazione nel periodo aprile/maggio potrebbe anche richiamare maggiori presenze di buyer e importatori d'oltreoceano, così da potere aumentare l'interesse attorno alle produzioni italiane".
In effetti, la manifestazione riminese è caduta anche in concomitanza con molte giornate "porte aperte" organizzate dalle principali ditte sementiere, che non hanno dunque potuto prendere parte alla fiera.
Per quanti non fossero stati presenti o non avessero avuto modo di visitare integralmente la fiera, FreshPlaza pubblica oggi, come da tradizione, il suo nutrito reportage fotografico sugli espositori partecipanti.
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