Dati Ismea dal 5 all'11 ottobre 2015
Listini in ripresa per peperoni e pomodori in coltura protetta
Nelle prossime settimane, con il progressivo aumento dell'offerta degli ortaggi tipicamente autunnali, si prevede un fisiologico posizionamento al ribasso delle quotazioni medie. Tra le ortive in coltura protetta, listini in ripresa per zucchine, peperoni e pomodori.
Ortaggi a foglia: a Rovigo un incremento dell'offerta di lattughe Iceberg e Romana ha portato a una fisiologica flessione dei listini; di contro, quotazioni in lieve rialzo per la tipologia Cappuccio. Nessuna variazione di prezzo per tutte le insalate scambiate sulla piazza di Latina, situazione commerciale di sostanziale stabilità anche per i radicchi di origine veneta.
Carote: lieve assestamento al ribasso per le quotazioni medie delle carote abruzzesi, che rimangono comunque su dei livelli nettamente superiori rispetto a quelli registrati nell'analogo periodo della precedente campagna. Listini stabili per il prodotto di provenienza ferrarese.
Peperoni: il rialzo dei prezzi dei peperoni colorati quotati a Salerno e Taranto è da imputare a una progressiva riduzione dei volumi raccolti e immessi nel circuito commerciale. Listini stabili nei centri di scambio di Latina e Napoli, grazie a un'offerta in linea con la richiesta al consumo.
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Zucchine: si avvia alla conclusione la campagna di commercializzazione delle zucchine scure a Rovigo; la graduale diminuzione dei quantitativi offerti ha provocato un ulteriore rialzo delle quotazioni medie. Listini invariati per il prodotto scambiato sulla piazza di Cuneo.
Fagiolini: il calo dei listini dei fagiolini autunnali quotati sulla piazza di Verona è da ascrivere a uno scadimento della qualità media del prodotto. Situazione di mercato sostanzialmente stabile in tutti gli altri areali di coltivazione.
Cavolfiori: prosegue il trend positivo delle quotazioni medie dei cavolfiori scambiati a Rovigo, da ascrivere a un'offerta limitata ma di qualità eccellente. Nei prossimi giorni si prevede un mantenimento degli attuali valori. Listini stabili per il prodotto napoletano, iniziata la campagna di commercializzazione sulla piazza di Salerno, in lieve anticipo e con prezzi superiori rispetto all'esordio dello scorso anno.
Melanzane: in Puglia, dove la campagna è quasi giunta al termine, il calo dei quantitativi prodotti ha causato un rialzo dei listini delle melanzane tonde. Prezzi confermati a Latina e sulle piazze campane.
Patate: ancora una rilevazione stabile nel comparto, con prezzi invariati in quasi tutti i centri di scambio del paese. Da segnalare solamente il leggero rialzo delle quotazioni verificatosi a Cesena, da ascrivere a una buona intonazione della domanda a fronte di un'offerta limitata.
Finocchi: la seconda settimana di ottobre ha segnato l'inizio della raccolta dei finocchi negli areali di coltivazione romagnoli. Le prime partite immesse sul mercato, caratterizzate da un buon profilo qualitativo, sono state scambiate sulla base di un prezzo superiore rispetto a quello di inizio campagna 2014. Situazione commerciale stabile per il prodotto rodigino.
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Ortive a frutto in serra: sulla piazza di Vittoria, i prezzi delle varie ortive monitorate hanno mostrato degli andamenti differenti. In particolare, le quotazioni medie di peperoni colorati, pomodori ciliegini e rossi a grappolo sono risultate in ripresa grazie a una domanda particolarmente attiva, mentre i listini delle zucchine chiare hanno registrato un lieve arretramento. Nel breve periodo, con la progressiva diminuzione delle produzioni di pieno campo, si prevede un graduale miglioramento nel mercato degli ortaggi in coltura protetta.