Maltempo: allerta massima in Campania dopo le esondazioni dei giorni scorsi
(Foto: Ansa)
Strade e campagne allagate nell'area di Capua, nel Casertano, per la piena del fiume Volturno che, ingrossato dalle acque dell'affluente Calore (straripato nel Beneventano), è esondato in più punti.
"Le aziende agricole sono in ginocchio, ancora una volta - si legge in una nota di Agrinsieme Campania - Le piogge torrenziali e la conseguente alluvione hanno causato non solo danni alle colture, ma anche alle strutture agricole e alle imprese agroalimentari. La pioggia, caduta incessante, ha determinato alluvioni, allagamenti, smottamenti, mettendo duramente alla prova gli imprenditori agricoli e agroalimentari. Come Coordinamento delle principali Organizzazioni del settore, siamo a chiedere sopralluoghi e stime anche per quanto si è verificato a Capua, nel Nolano e in alcune zone del Napoletano e dell'Avellinese. Confidiamo nella collaborazione delle istituzioni e in una seria e strutturata programmazione di interventi a supporto dei produttori agricoli ed agroalimentari, dal momento che il cambiamento del clima deve considerarsi una costante, un dato acclarato e non più un'emergenza da tamponare".
La Protezione Civile della Regione Campania informa che, a partire dalle 22 del 18 ottobre e per le 24 ore successive, è prevista massima allerta. L'allarme riguarda le seguenti zone: Napoli, Isole, area vesuviana, Alto Volturno, Matese, Penisola Sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno, Monti Picentini, Sannio, Alto Sele. Le previsioni indicano precipitazioni di forte intensità.
Frana taglia in due la statale Palermo-Agrigento. Emergenza rientrata
In Sicilia, una frana ha tagliato in due la statale Palermo-Agrigento. Dal chilometro 222 al chilometro 229 il transito era stato interrotto; la situazione è tornata alla normalità. In azione pale meccaniche e mezzi dell'Anas che hanno rimosso dall'asfalto fango e detriti caduti dalla montagna sulla sede stradale.
Puglia: Taranto allagata
La bomba d'acqua abbattutasi su Taranto ha allagato letteralmente la città. Le strade si presentavano come fiumi e c'è chi, fra i soccorritori, ha utilizzato imbarcazioni e canotti per spostarsi. La situazione sta lentamente tornando alla normalità. Come riporta rainews.it, proseguono le attività di bonifica e messa in sicurezza delle zone colpite, dei sottopassi, degli edifici privati e delle strutture pubbliche. (Foto a lato: rainews.it)
E, parlando dei danni causati dall'ondata di maltempo, il Ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti ha dichiarato: "Abbiamo un Paese a rischio perché purtroppo per anni, per decenni, abbiamo trascurato il territorio e non abbiamo fatto interventi di prevenzione. Oggi bisogna iniziare dalle emergenze, dalla prevenzione e dalla cultura del rispetto del territorio".