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Istat: a ottobre carrello della spesa +1,5%, boom della verdura (+16,3%)

Carrello della spesa sempre più caro, soprattutto per il forte rialzo dei prezzi della verdura. I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona, a ottobre sono aumentati dello 0,3% su base mensile e dell'1,5% su base annua (in accelerazione dal +1,2% di settembre). I prezzi dei vegetali freschi sono saliti del 16,3% su base annua. E' la stima provvisoria dell'Istat.

Il rialzo su base mensile dei prezzi degli alimentari non lavorati è principalmente dovuto, dunque, all'aumento dei prezzi dei vegetali freschi (+3,3%, +16,3% su base annua); incrementi congiunturali più contenuti si rilevano per i prezzi dei molluschi freschi (+1,0%, +4,6% in termini tendenziali) e della frutta fresca (+0,6%, +5,8% su base annua).

Per contro, il prezzo del pesce fresco di mare di pescata diminuisce dello 0,7% su base mensile ma fa registrare, un'accelerazione della crescita tendenziale (+2,4%, da +1,1% del mese precedente) per effetto del confronto con ottobre 2014, quando il calo congiunturale era risultato più marcato (-2,0%). Per gli alimentari lavorati, le variazioni su base mensile sono in genere di lieve entità. Da segnalare l'ulteriore rialzo del prezzo dell'olio d'oliva (+1,1%, +9,4% in termini tendenziali).

I prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto, invece, aumentano dello 0,1% termini congiunturali e registrano una flessione tendenziale pari a -0,1% (da -0,3% di settembre).
Data di pubblicazione: