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Stati Uniti: si rafforza l'industria dei limoni

Negli Stati Uniti, è ripresa la produzione nazionale di limoni. La California è il principale Stato produttore con 47.000 acri (=19mila ettari). I rimanenti 8.300 si trovano in Arizona.

Durante la stagione 2014/15, la produzione californiana è aumentata del 9% rispetto all'anno precedente, mentre quella dell'Arizona dell'11%. Nella prossima stagione, la prima dovrebbe rimanere stabile, mentre la seconda dovrebbe aumentare ulteriormente del 15-20%.

Superfici in aumento
Mentre le superfici di arance, pompelmi e mapi stanno diminuendo, quelle di limoni e mandarini sono le uniche in aumento: nella stagione 2014/15, infatti, gli acri dedicati alla coltivazione di limoni sono stati 55.300, ovvero 1000 in più rispetto all'anno precedente.

I prezzi sono rimasti alti durante tutta la stagione, inizialmente a causa di un raccolto più scarso. Il prezzo medio è stato del 14% più alto rispetto alla media del 2013/14.
Prezzi levati hanno portato all'aumento del valore della produzione da 641 a 694 milioni di dollari, anche se i volumi destinati al mercato del fresco sono diminuiti da 630mila a 621mila tonnellate. Per la prossima stagione è comunque previsto un aumento per il mercato del fresco, data l'ottima qualità dei raccolti.

Messico fornitore chiave per il mercato USA

L'anno scorso, le importazioni statunitensi sono aumentate fino a raggiungere la cifra record di 169,6 milioni di libbre (circa 77mila tonnellate), a causa della minore produzione e dei prezzi più alti. Il Messico ha fornito il 54% (ovvero 92,1 milioni di libbre) dei limoni importati nel paese, seguito dal Cile (62,1 milioni di libbre). Le spedizioni dalla Spagna sono triplicate rispetto all'anno precedente (10,3 milioni di libbre).

Il Giappone come principale destinazione per i limoni USA

Le esportazioni statunitensi, comunque, hanno superato le importazioni raggiungendo i 247,9 milioni di libbre (oltre 112mila tonnellate). Il Giappone è stata la principale destinazione con 67,9 milioni di libbre, più o meno al livello del Canada. La Corea del Sud occupa il terzo posto con 30,2 milioni di libbre. Nonostante ciò, il consumo statunitense pro capite è aumentato del 5% rispetto alla stagione precedente ed è dal 2010 che rimane superiore a 1,4 kg per persona.

La recente stipula dell'accordo trans-pacifico TPP prevede che il Vietnam elimini il dazio doganale del 25% sui limoni entro i prossimi tre anni. In Malesia invece la tariffa sarà eliminata subito, portando a un probabile incremento dei volumi esportati in futuro.

Dati forniti da NASS USDA e California Citrus Mutual.
Data di pubblicazione: