Broccoli: il clima mite frena le vendite all'ingrosso
In questo momento "i volumi sono abbastanza ridotti", spiegano dalla Bruno, azienda grossista operante sulla piazza di Verona. L'origine del prodotto è soprattutto Puglia e, in particolare, la provincia di Foggia. Tuttavia, continuano, "c'è un interesse piuttosto scarso, sia in Italia sia all'estero"; e i motivi sarebbero sostanzialmente due.
Attività a Veronamercato, il mercato all'ingrosso di Verona (Foto d'archivio).
Sul fronte dei consumi interni – e veniamo così alla prima causa dell'impasse del mercato – la commercializzazione all'ingrosso dei broccoli paga dazio al clima del periodo. "Con temperature di 8 gradi sopra alla media stagionale non ci sono le condizioni per una domanda di prodotti invernali; addirittura sul mercato si vedono ancora prodotti tipicamente settembrini: è tutto sfasato e in panne", spiegano da un'altra azienda grossista di Verona, la Continental Fruit.
Sia sfusi che pellicolati (o comunque lavorati) i broccoli spuntano in questi giorni prezzi all'ingrosso, sulla piazza veronese, intorno all'euro al chilo, anche 1,10 euro/kg.
Sul fronte dell'export invece – e qui siamo alla seconda causa ritenuta responsabile dell'attuale fiacca del settore broccoli – ci ostacola il prodotto spagnolo che, spiegano dalla Continental Fruit, "in Italia non arriva, perché non riesce a competere con questi prezzi"; leggasi che tra costi di trasporto e altro avrebbero bisogno di prezzi di vendita superiori agli attuali per rimanere in attivo; ma leggasi anche che, chiusa la porta dell'Italia, il prodotto spagnolo prende la via di altri mercati esteri, dov'è in grado di scalzare il broccolo made in Italy: "la merce spagnola è di ottima qualità e costa poco", chiosano dalla Bruno.
Ora come ora, solo il meteo potrebbe ridare vitalità al mercato all'ingrosso dei broccoli e, se tutto va come annunciato, l'attesa per l'arrivo dell'autunno, quello vero, non sarà lunga. "Ci aspettiamo – riprendono dalla Bruno - un'involuzione positiva per la prossima settimana, quando sembra ormai certo un notevole abbassamento termico a livello generale europeo...".