"Accinelli (Riff98): "Impatto ambientale, sempre piu' norme per l'agricoltura italiana"
"Già con la revisione dei prodotti fitosanitari, in particolare la Direttiva 91/414/CEE (un processo che ha portato al ritiro dal mercato di oltre 700 molecole, ndr) e la Direttiva 128/2009/CE sull'uso sostenibile di questi prodotti, sono stati determinati profondi cambiamenti nel mondo agricolo europeo - spiega Accinelli - In Italia, nel 2012, è stata recepita la Direttiva europea sulla sostenibilità e, di seguito, definiti il Piano d'azione nazionale (PAN) e i Programmi regionali di sviluppo rurale 2014-20. Siamo quindi arrivati in tutta Europa a un'agricoltura integrata obbligatoria che, tra gli altri adempimenti, prevede il conseguimento di un'abilitazione per la consulenza e vendita degli agrofarmaci. Sono anche richiesti corsi di formazione per la sicurezza sul lavoro; è poi obbligatoria la taratura degli atomizzatori, nei regimi di sostegno (PSR e OCM) bisogna seguire i Disciplinari regionali di produzione integrata ed è necessario adeguarsi ai Manuali sui metodi e tecniche a basso impatto".
"Tutte queste azioni - aggiunge il presidente di Riff98 - orientano l'agricoltura verso produzioni che rispettino le crescenti esigenze da un punto di vista igienico, sanitario e ambientale. Un passo fondamentale per l'interesse della collettività. Anche se alcune norme possono essere giudicate eccessive o troppo vincolanti, perché produrre nella completa sostenibilità ha un costo maggiore e - in un contesto ortofrutticolo in crisi (causa scarsa remunerazione per i produttori e riduzione dei consumi) - può rappresentare un problema. La strada per un'agricoltura realizzata nel rispetto dell'ambiente è però tracciata e questo è un punto fermo, rispetto al quale bisogna adeguarsi".
"Nuovi metodi e tecniche innovative, ampiamente testati in campo, possono però rappresentare un valido aiuto per i produttori - conclude Accinelli - Ad esempio, l'utilizzo in agricoltura di manufatti in bioplastica, quali gli erogatori di feromone biodegradabili e compostabili per la difesa dai fitofagi, mediante distrazione sessuale, e per la pacciamatura, costituiscono un significativo passo avanti verso la riduzione dei rifiuti plastici, concorrendo ad abbassare i costi ambientali dei processi produttivi".
Per maggiori info:
Riff 98 Soc.coop. rl
Benedetto Accinelli
Email: [email protected]
Web: www.riff98.it