A dichiararlo a FreshPlaza è Pasquale Iodice, che oltre 30 anni fa, insieme ai fratelli Salvatore e Antonio, seguendo le orme del padre, ha fondato una piccola impresa di produzione e commercializzazione di ortofrutticoli, la Iodice Srl, che conta circa 80-100 ettari in serra, tra colture estive e autunno-invernali, situati nella zona di Caserta, in Campania.
Fiore all'occhiello dell'azienda è il peperone, con 50 ettari sotto serra. Produce e commercializza inoltre zucchine, lattuga Trocadero, piselli, melanzane, cavoli rapa, zucchine e meloni.
L'azienda Iodice rivolge particolare attenzione alla sostenibilità, perché la terra è una risorsa da tutelare e valorizzare. "Ecco perché adottiamo metodi di lavorazione che garantiscono il rispetto dei principi di agricoltura sostenibile, a garanzia della salute dei consumatori". In particolare, la Iodice utilizza fertilizzanti a basso impatto ambientale e che rispettano la biodiversità.
"La campagna autunno-invernale comincia intorno al 10-15 novembre e prosegue fino al mese di aprile. Circa il 95% dei prodotti viene esportato. I peperoni hanno mostrato un andamento non troppo positivo: la stagione è iniziata male; poi si è difesa bene terminando discretamente. Anche l'inizio per lattuga e ravanelli non è stato brillante, ora speriamo migliori".
Al fine di ottimizzare i processi produttivi e garantire la salute dei consumatori, nonché il rispetto dell'ambiente, l'azienda si avvale dell'assistenza agronomica per la produzione a filiera controllata. Per quanto attiene il controllo dei residui di fitofarmaci sulle proprie referenze e per il controllo HACCP, collabora con i laboratori Geproter.
"Siamo presenti nei Paesi dell'Est Europa dal 2000 - continua Pasquale - Abbiamo registrato uno sviluppo buono su questi mercati, crescendo parecchio nel corso degli anni, in particolare con lattuga Trocadero e ravanelli. Con il clima giusto, riusciamo a soddisfare le richieste di prodotti di qualità. Ci orientiamo su supermercati, piattaforme e mercati tradizionali".
I nuovi progetti dell'azienda Iodice riguardano l'anguria, con trapianto a fine marzo e raccolta a inizio luglio. "Sperimenteremo la coltivazione su una decina di ettari, al fine di diversificare la nostra offerta".
Non si profilano invece nuovi mercati all'orizzonte. "Più lontano dell'Europa, il prodotto fresco non si manterrebbe. Già per raggiungere per esempio Polonia e Romania impieghiamo due-tre giorni". L'azienda Iodice contava anche sul mercato russo come destinazione ma per via dell'embargo, e quindi del blocco all'esportazione, ha riversato maggiori volumi in Polonia e qualcosa in più in Romania e Repubblica Ceca.
Il confezionamento dei prodotti avviene nel magazzino aziendale e soddisfa i parametri delle richieste in arrivo. "Siamo in grado di accontentare la nostra clientela. Se ci richiedono imballi 10x10 lavoriamo su quelli; se domandano un 10x15, siamo ugualmente pronti".
Iodice commercializza anche prodotti italiani per conto terzi, selezionando solo quelli che rispettano gli standard qualitativi nazionali e che sono caratterizzati dalla genuinità e dal gusto, che da sempre contraddistinguono il prodotto Made in Italy.
"Siamo il partner ideale di grossisti e cash&carry nazionali e internazionali - conclude Pasquale - Contiamo su collaboratori affidabili e siamo puntuali e professionali nella consegna della merce, che avviene dal lunedì al sabato, 24 ore su 24. Grazie al nostro sistema informatico, gestiamo prontamente tutti gli ordini e le forniture".
Contatti:
Pasquale Iodice - amministratore/responsabile agricoltori
Cell.: (+39) 335 649 7450
Iodice Srl
via Castel Volturno, 95
Loc. Fasanara
81034 Mondragone (CE)
Tel./Fax: (+39) 081 773 3693
Email: [email protected]
Web: www.iodicesrl.it