Quest'ultimo rappresenta un passo reciprocamente importante, sia per il Consorzio, che vede rafforzare il suo nucleo storico di produttori, sia per Don Camillo, che può così contare su una struttura già consolidata di valorizzazione e di marketing del marchio IGP. Si affiancherà quindi ai soci storici OP Francescon, l'Az. Ortofrutticola Nadalini, le aziende agricole di Mauro Aguzzi, Merighi, Ca' De Preti e Perini, che a oggi sono i produttori che hanno colto l'importanza di disporre di un marchio territoriale IGP per i mercati nazionali e internazionali.
Da sinistra: Bruno Francescon (vicepresidente del Consorzio di Tutela del melone mantovano IGP), Mauro Aguzzi (presidente del Consorzio), Ettore Cagna (presidente Don Camillo) e Andrea Benelli (Ad Don Camillo).
Il melone mantovano, di polpa arancione nelle tre tipologie liscio, retato e retato con fetta, coltivato nelle zone vocate della provincia di Mantova e limitrofe, rappresenta il primo e l'unico melone in Italia a potersi fregiare del marchio IGP. Nel 2015 sono state commercializzate 1.200 tonnellate certificate da Checkfruit; l'obiettivo prefissato è di arrivare a 10.000 ton entro il 2018.
"La campagna 2015 - spiega a FreshPlaza il presidente Ettore Cagna - si è chiusa in modo brillante e non poteva essere altrimenti, considerando le elevate temperature, i consumi in aumento e la perseveranza di Don Camillo nel mantenere altissimi standard qualitativi".
"Tenendo presente il volume di prodotto programmato su un'area di 1.200 ettari, tra Senegal (cfr. FreshPlaza del 18/12/2015), Sicilia e terre del Nord Italia - continua il numero uno dell'azienda - per il 2016 è previsto l'ampliamento del magazzino di Brescello a 9.000 metri quadrati di area climatizzata, con una nuova linea oltre a quella già esistente grazie alla quale raggiungeremo una media di 50 ton/ora, e che porterà la capacità delle celle - attrezzate con impianti ad ozono per l'abbattimento dell'etilene - a 2.500 tonnellate".
Walter Benelli ed Ettore Cagna.
Per la OP Don Camillo, il nuovo anno sarà anche l'occasione per il lancio dell'anguria seedless, mini e midi. "Abbiamo dedicato 200 ettari a questo prodotto - racconta il direttore vendite Walter Benelli - che avrà una pezzatura dai 2 ai 6 chili. Saremo quindi molto flessibili nell'indirizzare tutti i nostri clienti alla scelta del calibro idoneo. Questa nuova sfida ci entusiasma e le varietà in esclusiva, che presentano gradi Brix elevatissimi, ci danno lo slancio giusto per affrontarla al meglio".
Infine, Ettore Cagna tiene a ringraziare la OP Asipo, di cui l'Agricola Don Camillo ha fatto parte per oltre 10 anni, nelle persone del presidente Gianni Brusatassi, della direttrice Rossella Martelli e di Davide Previati. "Nel corso degli anni, insieme a loro abbiamo fatto uno splendido viaggio, crescendo in termini di attività. Ci lega inoltre una grandissima stima".
OP Don Camillo sarà presente a Fruit Logistica 2016 (Berlino, 3-5 febbraio), con uno stand di 90 mq (Hall 2.2, Stand B-06), in condivisione con l'azienda Battaglio e la new entry Didonna Trade (cfr. FreshPlaza del 13/01/2016).
Contatti:
Agricola Don Camillo srlVia Cisa 31/A
42041 Brescello (Re)
Tel.: (+39) 0522 962202
Fax: (+39) 0522 962161
Email: [email protected]
Web: www.melonedoncamillo.it