"Questo lavoro non è semplice come sembra, ma le gratificazioni arrivano dalla clientela che non vede l'ora di gustare i nostri prodotti. E questa è la cosa più bella. In Calabria, la campagna angurie si prospetta importante in termini sia di quantità sia di qualità. Sempre bizze climatiche permettendo. Se il caldo perdurerà, i consumi e la richiesta del prodotto aumenteranno, con maggiori ritorni per il contadino. Il prezzo medio all'ingrosso, a livello nazionale, al momento è di 0,28-0,30 euro/kg".
Secondo Battista, rispetto alla scorsa campagna, è in aumento la richiesta di un prodotto di qualità. "A questo proposito, c'è l'idea di creare una rete regionale per valorizzare l'anguria calabrese a livello nazionale. L'unione dei produttori rafforzerebbe la capacità di contrastare l'entrata di produzioni estere, che spesso e volentieri non sono sottoposte ai nostri stessi controlli".
"Se parliamo poi di diversificazione, l'anguria è un frutto che si presta ai più svariati settori: gastronomico, dolciario, cosmetico per citarne alcuni".
Novità
Con raccolta nel mese di agosto, Battista ci anticipa una nuova sperimentazione in atto con La Rossa Calabrese, una varietà antica di anguria che veniva coltivata nella Piana di Lamezia. "Con una piccola azienda locale, stiamo riportando in auge un'anguria che era presente ai tempi di mio padre. E' un prodotto che si sposa con il litorale tirrenico calabrese e potrebbe rappresentare una specialità, il frutto di nicchia del futuro oltre a quanto già proposto nel crotonese".
A breve sarà anche disponibile un frullato particolare a base di angurie dello Sceriffo.
Contatti:
"Le angurie dello Sceriffo"
Battista Muraca
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Email: [email protected]