ProHass sta lavorando a un sigillo di qualita' per gli avocado peruviani
Il Perù ha chiuso la campagna di avocado con un export di 176.000 ton. Le spedizioni sono andate per lo più in Europa (70%) e Stati Uniti (20%), mentre il resto ha raggiunto altre destinazioni. Questi dati dimostrano che il mercato europeo si è consolidato come il principale importatore di avocado peruviani.
Medina ha dichiarato: "Anche se l'Europa è il nostro principale consumatore, la domanda da parte degli Stati Uniti cresce ogni anno. In ogni caso, siamo fermamente convinti che l'espansione delle nostre destinazioni sia la strategia più appropriata. La Cina, per esempio, è un mercato interessante per tutta la frutta e verdura, in quanto ha un enorme potenziale dovuto alla sua crescita costante in termini di consumo ed è qui che ci vogliamo consolidare. Se riuscissimo a far consumare avocado anche solo all'1% dei cinesi, avremmo compiuto un grande passo avanti!".
L'avocado sta gradualmente diventando parte della dieta dei consumatori e la sfida lanciata dai produttori peruviani per promuovere il suo consumo va di pari passo con questa tendenza.
Per rafforzare la qualità degli avocado peruviani, ProHass ha preparato diverse iniziative, tra cui la principale riguarda per l'appunto la creazione di un marchio di qualità: ciò garantirebbe che gli avocado spediti soddisfano gli standard di qualità e i requisiti richiesti dai consumatori nei Paesi di destinazione.
ProHass è l'associazione peruviana che ha proposto la creazione dell'Organizzazione mondiale degli avocado WAO (World Avocado Organization), che farà unire le forze ai Paesi produttori di avocado per portare avanti campagne globali mirate a incoraggiare il consumo del frutto.