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Anche nel trasformato il consumatore cerca qualita' piuttosto che quantita'

Che il consumo di mele sia in calo o quantomeno stagnante è ormai cosa assodata, mentre sembrano affacciarsi nuovi stili e nuove preferenze. La tendenza è in atto per le mele fresche, ma per quelle trasformate?

"Cambierà a favore dei prodotti ad alto valore", parola di Klaus Gasser, della VOG Products, un'aziendina che lavora - per produrre basi per succhi e dolci e fette già pronte - qualcosa come 390mila ton di mele all'anno, per un fatturato che l'anno scorso forava gli 83 milioni di euro; nel settore è insomma una delle più importanti realtà a livello mondiale.

Gasser è intervenuto la settimana scorsa durante il convegno internazionale "La Mela nel Mondo", a Interpoma.


Klaus Gasser (VOG Products), intervenendo a Interpoma 2016.

"Ora – spiega - sul mercato ci sono nuove tendenze: si parla di sostenibilità ambientale dei prodotti, responsabilità sociale d'impresa, di certificazioni, di nuovi sistemi di produzione: basti pensare che negli Stati Uniti il 29% dei nuovi succhi di frutta lanciati sul mercato sono realizzati mediante la spremitura a freddo, perché è quello che i consumatori guardano. Il nuovo consumatore si preoccupa di proteine, di biologico, di fairtrade e, in tutto questo, il gusto diventerà sempre più importante".

Tra i nuovi consumatori troviamo a buon titoli i Millenials, cioè la generazione nata tra il 1980 e il 200 e che oggi sono adulti: "Sono informati, sanno cosa contiene un prodotto, vogliono sperimentare. Hanno un certo problema con i prodotti tradizionali. Chiedono qualità piuttosto che quantità", continua Gasser.

Ma quindi quali saranno i prossimi trend nel segmento della frutta trasformata, e in particolare delle mele trasformate? La risposta di Gasser è un elenco, che parte dagli snack freschi, "che negli Stati Uniti valgono già il 2% dei consumi", per passare agli smoothies, "è il mercato a maggiore crescita e si tratta di prodotti a valore aggiunto superiore", per chiudere con la marca: "E' possibile combinare un prodotto e una marca, come ad esempio i prodotti trasformati a base di mele Pink Lady®: (il consumatore, ndr) conosce un marchio e lo vuole ritrovare nel trasformato.


Klaus Gasser (VOG Products), intervenendo a Interpoma 2016. Leni's è uno dei marchi della VOG Products.

Su quest'ultimo aspetto, Gasser apre a una variazione sul tema: se le mele sono l'unico prodotto ortofrutticolo al mondo per cui, agli occhi del consumatore finale, la varietà ha un qualche peso, allora questo dev'essere vero anche nel mondo del trasformato. "I succhi di frutta di una varietà – spiega – possono funzionare: c'è un mercato per tutto".

"Il consumo di frutta tradizionale – conclude – è in flessione e continuerà ad esserlo. I prodotti a base di frutta dovranno essere sostenibili e pratici e chi riuscirà a proporre qualcosa con simili caratteristiche sarà vincente".