L'UE risponde sulla questione delle arance rosse: le foto sulle confezioni non siano ingannevoli
Lo sottolinea il commissario UE alla salute e alla tutela dei consumatori Vytenis Andriukaitis in risposta all'interrogazione presentata dall'eurodeputato Giovanni La Via (Ppe) circa l'uso di immagini di arance rosse sulle confezioni o nelle pubblicità di prodotti che possono essere fatti con succo di arancia bionda e additivi naturali come la cocciniglia, anche se indicati nella lista ingredienti (cfr. FreshPlaza del 16/02/2017).
La risposta di Andriukaitis si basa su una sentenza della Corte di giustizia europea del 2015, che ha condannato un'azienda produttrice di tè perché sulla confezione presentava una foto di lamponi e vaniglia che non corrispondevano al contenuto del prodotto. Ma i controlli, ha ricordato Andriukaitis, sono "responsabilità delle autorità competenti degli Stati membri".
"Con questa risposta - dice all'ANSA Giovanni La Via - si fa un passo avanti per ridurre e annullare le falsificazioni delle tipicità del nostro agroalimentare: se l'immagine di una confezione di succo riporta delle arance rosse, deve effettivamente contenerne".