Pomodoro, il commento di Antonio Dosi (Cia Emilia Romagna)
E' questo il commento amaro di Antonio Dosi, presidente della Cia Emilia Romagna, che punta il dito su un accordo in cui la parte industriale "di fatto non rischia nulla, ma è il produttore che in prima persona. I rischi di mercato, in pratica, se li accolla solo il produttore che è quello che mette a disposizione la materia prima e per la quale viene pagato pochissimo: basta vedere il prezzo del pomodoro in campo e il valore del trasformato sui banchi della spesa".
"Responsabilizzare i singoli produttori nel rispettare i quantitativi di pomodoro assegnato e legare il prezzo del prodotto ai costi di produzione – conclude infine Dosi - automaticamente si tutela tutto il comparto".