SmartPacker: quando la robotica contribuisce all'export di frutta
L'industria della mela, da sola, ha registrato vendite per 6,1 miliardi di Rand nel 2014, quasi il doppio di quella delle pere. Da allora, a richiedere un incremento del ritmo di lavorazione sono state anche le ditte che esportano verso Cina e altri Paesi esteri.
GREEFA, azienda tecnologica con sede in Olanda, che già affianca l'industria sudafricana delle mele mediante le soluzioni MED Automation, ha progettato, sviluppato e lanciato sul mercato un robot in grado di riempire casse e imballaggi senza coperchio con un sorprendente numero di frutti al secondo.
Il robot, denominato SmartPacker, abbina la sua incredibile velocità ai controlli qualitativi esterni della GREEFA e uno scanner ottico per i colori.
"Inoltre, un touch screen di facile utilizzo permette all'eventuale operatore di impostarne velocità e capienza a proprio piacimento - spiega il manager commerciale per GREEFA, Dick Verkade - Permette addirittura di scegliere l'esatto posizionamento dei frutti, per esempio con la parte rossa verso l'alto".
"SmartPacker offre la possibilità di confezionare la frutta in modo più accurato, efficiente e facile rispetto a tutte le altre opzioni attualmente disponibili, e noi vogliamo proseguire su questa strada" dichiara Verkade.