Melone: possibile gap produttivo a fine luglio?
Come riferiscono alcuni operatori a FreshPlaza, "quest'anno, dal punto di vista fitosanitario, è stata una stagione straordinaria. Le piante non si sono ammalate, hanno giovato del bel tempo e delle temperature alte, con assenza di sbalzi termici. Dopo le gelate di aprile, infatti, si è registrato praticamente un clima estivo".
"Il caldo anomalo di maggio e giugno ha fatto sì che il melone maturasse in tempi record. Nei primi dieci giorni di giugno, con il termine della stagione in serra del prodotto, c'è stato un vuoto enorme, mancando la naturale scalarità delle colture. Poi il boom produttivo, che ci ha costretto a contingentare le rese. Il 3 luglio, ad esempio, abbiamo raccolto meloni trapiantati il 25 aprile e destinati alla raccolta tra il 20 e il 25 luglio. Il tutto in un mercato già stagnante".
Presumibilmente a fine luglio/inizi di agosto dovrebbe registrarsi un gap nella produzione di melone. "E' difficile però prevedere quali saranno gli scenari".
A conferma di ciò anche un'altra testimonianza: "E' molto probabile una mancanza nella fornitura di meloni verso fine mese, perché in questi giorni sono maturati tutti i frutti sulle piante in modo anomalo, 5 o 6 meloni per pianta. Le piante sono rimaste con pochi fiori".