Pesche piatte, lo snack da mangiare in spiaggia
"Quando ho realizzato l'impianto - dice Biguzzi - mi prendevano per matto. Dicevano che non avevano futuro. Nel 2001, anno della prima raccolta, costavano 5000 lire al kg. Oggi i prezzi sono più bassi, ma pur sempre soddisfacenti".
Biguzzi ha 4 ettari coltivate a pesche piatte: una superficie notevole per una singola azienda cesenate. In un panorama in cui pesche e nettarine tradizionali stentano, questa tipologia riesce a dare reddito.
Lo conferma anche il padre Claudio, che sottolinea: "hanno un buon prezzo perché necessitano di molta manodopera. La lavorazione per il confezionamento deve essere effettuata a mano. I magazzini tradizionali infatti non vedono di buon occhio questa tipologia, perché non si può lavorare meccanicamente".
Sono pesche delicate, e Gianni Biguzzi lo sa bene; però sono anche adatte al consumo estivo e al Mercato di Cesena, che rifornisce gli stabilimenti balneari della Riviera romagnola, c'è richiesta. "La gente mangia queste pesche come uno snack. Sono comode e, per assurdo, le assimila a un bombolone: piatto e gustoso. Sono molto dolci se raccolte al momento giusto. Io le raccolgo mature pronte per il consumo. Per me è questo lo snack dell'estate".
Quest'anno, grazie al clima la qualità è ottima. Un problema che può avere questo tipo di pesca è quello dello spacco, ma per fortuna nel 2017 non si è verificato. "Il prodotto sta dando soddisfazioni - conclude Biguzzi - in un'annata in cui le soddisfazioni scarseggiano".
Contatti:
Cesena Frutta di Gianni Biguzzi
Via Chiaviche 1471
47522 Cesena
Tel.: (+39) 335/5280536