Da alcuni anni, la produzione di patate negli USA, Messico, Nuova Zelanda e America Centrale è minacciata dalla malattia Zebra Chip (ZC) che è associata al batterio Candidatus Liberibacter solanacearum trasmesso dalla psilla delle patata (Bactericera cockerelli). La malattia trasforma parte dell'amido delle patata in zuccheri solubili, sicché quando la patata viene cotta, gli zuccheri caramellano e vi compaiono sopra delle strisce zebrate. Il controllo di ZC attualmente dipende dalle applicazioni di insetticida contro il vettore, ma una difesa sostenibile richiede lo sviluppo di varietà resistenti e/o tolleranti.Entomologi dell'Università della California Riverside insieme a ricercatori dell'INIFAP dello Stato del Messico hanno caratterizzato quattro linee di patate promettenti (246, 865, 510, NAU) esposte ad adulti di psilla Cls-positivi d hanno valutato il comportamento del vettore verso le piante e gli effetti della trasmissione del batterio sui tuberi. Per lo studio le linee di patate sono state confrontate con la varietà commerciale ZC-suscettibile Atlantic.
Valutazione dei sintomi ZC su patate 2 mesi dopo la raccolta, da assenza di sintomi (livello 0) a tubero compromesso (livello 3).
Dai risultati è emerso che la psilla preferiva insediarsi su Atlantic, 246 e 865 e ovideporre su Atlantic rispetto a 510. La tolleranza a ZC è sembrata più dipendente dalle risposte dell'ospite all'infezione Cls. Tutti e quattro questi genotipi di patate hanno mostrato una presunta tolleranza alla ZC nei tuberi raccolti rispetto alla varietà commerciale suscettibile Atlantic. La tolleranza espressa dai quattro genotipi è stata associata a minori concentrazioni di composti fenolici nei tuberi infetti da Cls rispetto ai tuberi Atlantic. Alle minori concentrazioni di fenoli, è corrisposta una riduzione dei sintomi nei tuberi freschi appena tagliati. Tuttavia, questi quattro genotipi hanno mostrato una colorazione ZC-correlata nelle fette di patate fritte dovuta ad un aumento del tenore di zucchero, che si verifica dopo l'infezione da Cls, quindi nonostante la tolleranza ZC dei tuberi, questi non sono idonei per l'industria delle patatine fritte.
"Considerato che in Messico la produzione di patate per il mercato fresco rappresenta quasi il 60% contro il 30% delle patate per l'industria, queste quattro linee di patate sperimentali ZC-tolleranti potrebbero essere utili se i tuberi prodotti sono usati per il mercato fresco e non per l'industria – concludono i ricercatori – senza dimenticare che queste linee potrebbero essere utilizzate nei programmi di miglioramento genetico per sviluppare nuove varietà più tolleranti e/o resistenti".
Fonte: Rubio-Covarrubias O. A., Cadena-Hinojosa M. A., Prager S. M., Wallis C. M., Trumble J. T., 'Characterization of the Tolerance against Zebra Chip Disease in Tubers of Advanced Potato Lines from Mexico', 2017, American Journal of Potato Research, DOI 10.1007/s12230-017-9570-8.