Ecco quanto costa un impianto specializzato di castagne
Il professor Carlo Pirazzoli durante il convegno Eurocasta
"Gli impianti tradizionali - ha esordito Pirazzoli - contano circa 80-100 piante l'ettaro. Quelli moderni variano da 90-170 se di castagno europeo, oppure 140-200 piante/ha se di euro-giapponesi". Il professore è passato poi subito ai risultati concreti. I costi di impianto e della fase di allevamento (ipotesi di un castagneto in Piemonte), per una durata di 5 anni, ammontano (in totale) a 12.843 euro/ha. I costi sono relativamente bassi, perché le ore da dedicare alla coltura non sono molte, se paragonate ad altri frutteti specializzati.
Sorprendente il calcolo della remunerazione oraria all'agricoltore che produce marroni a Castel del Rio, in provincia di Bologna. Calcolando 8 tonnellate a ettaro al prezzo di 3 euro/kg, l'agricoltore riceve una remunerazione oraria fra i 10,50 e 14 euro. Niente a che vedere con il pesco (max 5,08 euro/ora), il pero Abate (4,86-16,83 euro/ora) o il kiwi verde (0,22-11,07 euro/ora).
"Il castagneto specializzato - ha concluso Pirazzoli - può dare un reddito primario all'agricoltore, ma a precise condizioni. Occorre una professionalità specifica, terreni adatti per giacitura e conformazione, attenzione alla gestione agronomica e fitosanitaria. Il mercato di castagne e marroni ha ancora margini di crescita, anche se occorre valutare che l'aumento dell'offerta può portare a una diminuzione dei prezzi".
Ma considerando che l'Italia importa dal 30 al 60% delle castagne che consuma, per il prodotto italiano gli spazi di mercato sono ancora importanti. I risultati economici della coltura specializzata, ai prezzi attuali, sarebbero eccellenti. Quel che conta è aumentare le rese.