Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Parola di vivaista

Orticole a foglia larga e finocchio: si prevede una buona stagione

"Dopo un anno da dimenticare, il 2017 si presenta sotto auspici migliori perché gli ordinativi sono più regolari e scaglionati, facendo presagire un andamento più lineare dei prezzi." Cosi Alessandro Indorato, produttore di piantine da orto e tra coloro che svolgono questo mestiere più a sud d'Europa


Sopra: Alessandro Indorato

La campagna precoce degli ortaggi da foglia, nell'areale di Siracusa, è in pieno svolgimento, da alcune settimane ormai, e per capire meglio cosa offre la produzione vivaistica di queste zone, siamo andati a visitare la ditta Vivaio Mondo Verde.

Insalate, finocchi e brassiche sono i prodotti di punta di quest'azienda che si estende su 50mila mq di superfici coperte, grazie a un recente ampliamento che ha visto il raddoppio delle serre aziendali.



"L'areale di Siracusa è particolarmente vocato alla coltivazione delle piante a foglia larga e finocchi - spiega Indorato - grazie alla presenza di una luce naturale molto intensa, oltre ai terreni e alle temperature favorevoli per queste colture.

"Il vivaio produce all'incirca un centinaio di milioni di piantine di cui finocchio e iceberg ricoprono più del 50% del quantitativo - continua il vivaista - la lattuga romana, che un tempo era l'articolo di punta, negli ultimi 3/4 anni ha avuto un calo del 60% e adesso si attesta a 18 milioni di piantine".

"La restante quota di piantine allevate in vivaio è costituita da: lattughe cappuccine - continua Indorato - le lattughe batavia, le gentline e le ricce scarole. Queste ultime sono articoli molto importanti che mostrano una tendenza in crescita, dovuta al lavoro che si sta sviluppando da qualche tempo con grossi gruppi che ritirano direttamente il prodotto finale. Produciamo anche piantine di indivia scarola e brassiche, dal cavolfiore cavolo al cappuccio: articoli tutti destinati alla produzione locale".

"Una menzione merita anche la cicoria pan di zucchero - puntualizza l'imprenditore - perché riusciamo a produrla per i raccolti nei mesi di febbraio e marzo, quando al Nord non può essere coltivata".



Produzione annua Vivaio Mondo verde:
- lattuga iceberg, 30 milioni;
- finocchio, 25 milioni;
- lattuga romana, 18 milioni;
- indivia riccia , 6 milioni;
- brassiche (cavolfiore, cavolo cappuccio), 5 milioni;
- pan di zucchero 4 milioni;
- lattuga a cappuccio, 2 milioni;
- indivia scarola, 2 milioni;
- lattuga batavia, 1 milione;
- lattuga gentilina, 500 mila;
- radicchio 1,5 milioni;
- cipolle, 5 milioni.

Il vivaio è certificato bio ed è dotato di un gestionale di auto-verifica delle procedure in materia di igiene e salubrità. Le epoche di produzione si dividono in tre macro periodi: agosto e settembre (precoce); ottobre novembre (medio); dicembre, gennaio e febbraio (tardivo).

"La coltivazione delle orticole a foglia larga, finocchi etc. in questi areali è strettamente correlata a quella pataticola - racconta l'imprenditore - infatti i grossi produttori di patate coincidono con chi fa i grandi numeri di insalate e verdure a foglia. Per questo motivo, l'analisi della stagione vivaistica è legata a quella dei tuberi".



"Il bilancio degli ultimi 12 mesi si deve leggere tra alti e bassi - prosegue - laddove i periodi bassi hanno avuto il sopravvento a causa delle forti precipitazioni che hanno cagionato alluvioni, inficiando la produzione".

"Poi, all'intensa pioggia di fine settembre dell'anno scorso - specifica Indorato - è seguito il grande freddo che ha portato il termometro a qualche grado sotto lo zero. Le gelate hanno bloccato la crescita delle piante in campo, facendo schizzare alle stelle i prezzi (al dettaglio - ndr) di tutti i prodotti menzionati; non c'era infatti quasi per nulla disponibilità di merce".

"Con l'arrivo della primavera - racconta ancora il vivaista - si è verificata una sovrapposizione di cicli trapiantati in epoche diverse, con relativa sovrapproduzione che ha fatto crollare i prezzi al consumo. Tirando le somme, la stagione passata non può per nulla dirsi soddisfacente".


Sopra: le strutture nuove del vivaio

"La stagione vivaistica appena iniziata sembra invece partire sotto auspici diametralmente opposti, dal punto di vista del vivaista puro - conclude Alessandro Indorato - La passata stagione ha falcidiato i produttori sfortunati, ma anche quelli sprovveduti. Quest'anno gli ordinativi provengono in maniera più scaglionata e ragionata nei quantitativi. Ciò lascia intravedere una più accorta programmazione e, se il clima non sarà troppo ostile, dovremmo avere tutti i numeri per fare un buon lavoro".

Contatti:
Soc. Agr. Vivaio Mondo Verde

C.da Spinagallo - Grotta Perciata, 65
96100 Siracusa (SR) ITALY
Tel.: + 39 346 695 0433
Fax: +39 0931717346
Email: [email protected]