Per il peperone, quindi, al momento è calma piatta. Insieme ai quantitativi maggiori concorre anche il cambiamento dei gusti dei consumatori. "Non è più il settembre di una volta - commenta Iodice - Ricordo che di questi periodi i peperoni andavano per la maggiore, in quanto le famiglie li preparavano per le conserve. Inoltre il cambio repentino delle temperature, da caldo a fresco, da temperature basse ad alte e di nuovo basse, non aiuta".
Il peperone è il prodotto storico dell'azienda e viene commercializzato per tutto l'anno. Per circa l'80%, la commercializzazione è destinata ai canali della Grande distribuzione organizzata, la restante parte va a qualche mercato nazionale. "A livello varietale, ogni zona geografica italiana predilige una tipologia rispetto a un'altra. Mentre per il consumo al Nord Italia sono adeguate varietà di peperoni più corte, al centro va per la maggiore la tipologia quadrato-mezzolungo e nel Sud Italia si prediligono le varietà più allungate".
Sempre per 12 mesi - nel periodo gennaio-aprile e novembre-dicembre dalla Sicilia, aprile e maggio dal basso Lazio, giugno dalla Campania e da luglio a ottobre dalla Basilicata (con un areale investito di circa 60 ettari) - sono presenti in assortimento anche le zucchine, che al momento mostrano un andamento migliore. "Per via della siccità e di problemi fitosanitari dovuti alla mosca bianca che ha colpito le coltivazioni, dal 17 agosto in poi le remunerazioni sono decisamente buone. Meno prodotto è, di conseguenza, indice di una commercializzazione soddisfacente".
Sul resto delle produzioni orticole autunno-vernine, l'azienda segnala la prossimità dell'inizio della stagione per tipologie quali cavoli e finocchi. "Terminata l'estate e l'approcciarsi a temperature meno calde, le persone optano maggiormente per le verdure".
Contatti:
Salvatore Iodice (direttore commerciale)
Cell.: +39 336 845 169
Iodice Srl
via Castel Volturno, 95
Loc. Fasanara
81034 Mondragone (CE)
Tel./Fax: (+39) 081 773 3693
Email: [email protected]
Web: www.iodicesrl.it