Mercato delle mele in via di definizione
Il rischio è quello di una mancanza di mele nella seconda parte della campagna. I prezzi ai produttori sono partiti con quotazioni accettabili, e i consumatori registrano rincari più o meno sensibili già in questo periodo. "In Germania - precisa il direttore - si è assistito anche a prezzi al consumo passati da 1,99 a 2,99 euro/kg. Non ovunque e non per tutte le varietà, ma ad ogni modo dei rincari ci sono stati".
La raccolta delle varietà quantitativamente più importanti è pressoché conclusa e le stime di un forte calo di produzione sono state confermate. Nel dettaglio, occorrerà aspettare per capire a quanto ammonta la carenza di mele; solo a quel punto il mercato si livellerà. Al massimo, la preoccupazione sta nel fatto che i consumatori non è detto che vogliano, o possano, permettersi di pagare molto di più del solito per il prodotto mela.
Sempre con riguardo alla raccolta, è stato registrato un discreto anticipo nello stacco della Pink Lady. Dichgans conferma che per il Consorzio Vog l'anticipo è di circa 5 giorni e la commercializzazione inizierà ai primi di novembre. La qualità si preannuncia ottima.
Un'altra fonte ci comunica che l'anticipo nella raccolta di Pink Lady è di circa 15 giorni. Non è del resto tanto importante a quanti giorni ammonti l'anticipo degli stacchi, bensì quando comincerà la vendita e le strategie che i gruppi vorranno adottare (ufficialmente si partirà il 2 novembre, NdR - vedi precedente articolo).