Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Almeria (Spagna): il virus New Delhi riduce e ritarda la produzione di zucchine

Ad Almeria, le zucchine registrano una stagione caratterizzata da una produzione più bassa, segnata dall'impatto del virus New Delhi. Il ritardo nella produzione sta generando prezzi elevati al momento.

"Il virus New Delhi ha causato un ritardo nella raccolta e questo significa anche che la produzione è in ritardo. Si tratta di una tattica che alcuni produttori hanno adottato per evitare i periodi più caldi. Il virus sta imitando la produzione di zucchine - ha spiegato Gabriela Escobar del dipartimento marketing della società Escobi, con sede ad Almeria - Quest'anno ci sarà una produzione minore rispetto agli anni precedenti".



Escobi possiede oltre 400 ettari di colture e gestisce un volume di circa 50.000 tonnellate, di cui 20.000 rappresentate da zucchine.

Nella stagione scorsa la situazione è stata molto irregolare per il prodotto in termini di prezzo, con picchi molto elevati in inverno a causa delle gelate in gran parte d'Europa e un declino nei mesi primaverili.

Gabriela ha spiegato: "Quest'anno la campagna è cominciata con prezzi alti a causa del ritardo in produzione e nel resto d'Europa è terminata prima, lasciando un gap sul mercato". 

Escobi vende le sue zucchine nei mercati europei e d'oltremare. Secondo Gabriela, la richiesta di zucchine è in aumento, principalmente per via dei numerosi modi in cui il prodotto può essere usato e dei vari formati in cui si può consumare. "Ci sono mercati in cui le zucchine erano già terminate e che ora stanno già richiedendo quelle di Almeria".

Nel 2015 Escobi ha cambiato il logo della società, ma è stato nel 2017 che il dipartimento di comunicazione e marketing si è consolidato. "Abbiamo sviluppato il nostro marchio quest'anno, incorporando il nuovo logo della società in tutte le aree dell'azienda. Abbiamo lanciato una strategia per raggiungere una serie di obiettivi, come lo sviluppo di una mission o la creazione di una forte identità visiva".

"Il nostro nuovo claim, el origen de la excelencia (l'origine dell'eccellenza, ndt), è di scommettere sull'agricoltura come base di un lavoro ben fatto, dato che è in Almeria che si coltiva la frutta e verdura di qualità maggiore ed Escobi offre ai suoi clienti questi prodotti nelle migliori condizioni possibile. Crediamo nell'importanza del marchio e lavoriamo giorno dopo giorno alla nostra identità. Il nostro obiettivo per il futuro è di rendere più efficiente il nostro marchio nei canali tradizionali e online".

Per maggiori informazioni:
Gabriela Escobar
Escobi
Tel.: +34 950571484
Email: [email protected]
Web: www.escobi.com

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: