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COPA Canino: primi asparagi in raccolta grazie alla coltivazione in forzatura

"Attualmente, stiamo già raccogliendo una piccola quantità di asparagi grazie alla coltivazione in forzatura ottenuta attraverso l'utilizzo delle acque calde geotermiche presenti nel nostro territorio. Ormai da oltre 25 anni siamo presenti sul mercato in questo periodo invernale, fuori stagione per il prodotto italiano".

A riferirlo a FreshPlaza è Sergio Marcoaldi, responsabile agronomo e qualità della C.O.P.A., Cooperativa Ortofrutticola Produttori Associati di Canino (Viterbo), che continua: "La qualità del prodotto è eccellente in quanto, utilizzando dei minitunnel a copertura dell'asparagiaia e riscaldando il terreno con l'acqua calda che passa in tubi vicino alle radici della pianta, si crea un vero e proprio microclima primaverile che fa fuoriuscire i turioni di asparago dal terreno. Essi appaiono di un brillante verde sfumato al viola, tipico e caratteristico del prodotto di questo territorio".

"Le superfici ad asparago verde coltivate dai nostri soci ammontano a circa 300 ettari - spiega Marcoaldi - La maggior parte della produzione di asparagi, raccolta dai soci e dai propri dipendenti, viene lavorata in cooperativa con due nuove linee di calibrazione elettronica che selezionano il prodotto e lo calibrano con alta precisione, per confezionarlo poi in mazzi di diverso peso predeterminato (250, 400 e 500 grammi) a seconda delle richieste del cliente. Inoltre stiamo lavorando all'ottenimento del riconoscimento IGP per il nostro asparago verde e abbiamo già avviato l'iter di riconoscimento".



Da oltre quaranta anni, la Cooperativa riunisce i migliori agricoltori dell'areale di produzione compreso tra l'alto Lazio e la bassa Toscana, creando una importante concentrazione quantitativa del prodotto. "La certificazione del processo produttivo e del prodotto ci consente di vendere in quei canali distributivi attenti a garantire al consumatore la qualità totale della frutta e della verdura, perseguita dalla semina fino alla raccolta e al confezionamento del prodotto finito - spiega il presidente della cooperativa Ernesto Baglioni - Inoltre stiamo lavorando per perfezionare il nostro sistema di filiera certificata con l'introduzione della certificazione I.F.S. (International Food Standard) e con l'implementazione del GRASP alla ormai collaudata certificazione GlobalGAP delle nostre aziende agricole".

"Questo - continua Baglioni - per garantire ai clienti che il nostro asparago non è soltanto buono, sano, ben confezionato e prodotto in maniera sostenibile in un ambiente meraviglioso e incontaminato come quello della Maremma Tosco-Laziale, ma è anche ottenuto nel rispetto di un codice etico, che tiene conto della salute e della dignità di chi lavora per raccoglierlo, confezionarlo e commercializzarlo. Vogliamo che il nostro cliente sappia come produciamo i nostri ortaggi e cosa c'è dietro il prodotto che acquistano".



L'eccellenza dell'asparago verde di Canino arriva sui mercati europei con tutta la freschezza del prodotto appena raccolto; questo è possibile perché tra la raccolta, il confezionamento e la spedizione del prodotto i tempi sono brevissimi, grazie all'impegno profuso e agli investimenti fatti negli ultimi anni da C.O.P.A.

"Con una produzione annuale superiore alle 1.500 tonnellate la Cooperativa è già presente sui principali mercati dell'intera Europa: Irlanda, Gran Bretagna, Svezia, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo, Danimarca, Polonia, Lituania, Germania, Austria, Svizzera e Francia. Anche gli Emirati Arabi Uniti, in particolare Dubai, sono ormai da diversi anni affezionati consumatori del nostro pregiato asparago verde di Canino", racconta il responsabile commerciale della cooperativa Giancarlo Benella.

"Nei paesi in cui esportiamo, la produzione nazionale di asparagi è tardiva e a volte limitata; pertanto sono altamente ricettivi nei riguardi di un prodotto italiano di qualità che conserva le proprie caratteristiche di bontà, genuinità e soprattutto disponibilità - spiega Benella - L'obiettivo di C.O.P.A., infatti, è quello di ampliare al massimo il periodo d'offerta degli asparagi, che inizia dalla fine di gennaio e si protrae fino alla metà di giugno e che, in prospettiva, mediante l'adozione di nuove varietà tardive, potrebbe prolungarsi fino a luglio, con un prodotto di buona qualità a dispetto del progressivo innalzamento delle temperature. Un risultato mai raggiunto finora da nessun altro produttore italiano".


Il team COPA all'edizione 2017 di Fruit Logistica.

C.O.P.A. esporrà i propri asparagi a Fruit Logistica 2018 (Berlino, 7-9 febbraio) in Hall 4.2, Stand D04 - collettiva Regione Lazio-ARSIAL.

Contatti:
Società Agricola C.O.P.A. soc. coop.
Via Pietro Nenni snc
01011 Canino (VT)
Tel.: +39 (0)761 438207
Fax: +39 (0)761 437458
Email: [email protected]
Web: www.copacanino.it