Piccoli frutti: parte la promozione con l'Associazione Nazionale Tumori per una sana nutrizione
Il progetto si propone di far conoscere al consumatore il mondo dei piccoli frutti - sia freschi che lavorati in succhi, composte o marmellate - attraverso varie iniziative che si svilupperanno durante tutto il 2018. Il medico Nutrizionista della ANT, Dr. Enrico Ruggeri conferma le molteplici caratteristiche benefiche dei piccoli frutti, categoria che include alcune fra le più pregiate e deliziose varietà di frutta: "I frutti di bosco sono delle piccole farmacie naturali, ricche di quegli antiossidanti che, contrastando l'effetto dei radicali liberi, possono prevenire le malattie infiammatorie e degenerative, prime tra tutti i tumori. Come i mirtilli, che con la loro alta concentrazione di antociani rappresentano un antidoto naturale contro l'invecchiamento. Ma anche lamponi, fragole, more, ribes e goji con il loro elevato contenuto in vitamine e minerali, rappresentano un altro importante tassello nel grande puzzle della prevenzione".
"Il progetto vuole promuovere l'utilizzo dei piccoli frutti in Italia - spiega Sergio Panini, produttore di mirtilli nonché uno dei promotori del progetto — ed abbiamo legato il nostro obiettivo alla partnership con la Fondazione ANT che aggiunge valore etico al consumo dei piccoli frutti, per una sana nutrizione. ANT dà valore aggiunto a quello che vendiamo".
In questa fase iniziale del progetto i partecipanti sono le aziende Antica via Romea di Fanano (Modena), Piccoli Frutti di Avigliana (Torino), Ortofruit Italia di Saluzzo (Cuneo), Blu di Valle/Lagnasco Group di Lagnasco (Cuneo), Pattini Emilio (Cuneo), Slomp di Lavis (Trento), la società di spedizioni Nord Ovest di Cuneo e la società di import export Dal Bello Sife.
Il progetto è aperto e sono ancora possibili adesioni di aziende di produzione e partner della distribuzione.